22 Novembre 2024 17:12

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22 Novembre 2024 17:12

Maturità 2024, Imperia: viaggio tra gli studenti dopo la prima prova. “Tracce fattibili, spiace non ci fosse niente su Matteotti” /Foto e Video

In breve: ImperiaPost ha intervistato all’uscita da scuola gli studenti per raccogliere le prime impressioni.

Hanno preso il via questa mattina, anche a Imperia, con la prima prova scritta, gli esami di maturità. ImperiaPost ha intervistato all’uscita da scuola gli studenti per raccogliere le prime impressioni.

Imperia: al via gli esami di maturità

La prima prova scritta, che pesa sulla valutazione finale per un massimo di 15 punti, era articolata in otto tracce, coprendo vari ambiti, tra cui artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale.

  • Luigi Pirandello: Un brano tratto da “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” e Giuseppe Ungaretti: La poesia “Pellegrinaggio.” per la Tipologia A
  • Giuseppe Galasso: Un testo tratto da “Storia d’Europa” che invita i maturandi a riflettere sull’uso dell’atomica, Maria Agostina Cabiddu: L’importanza della Carta costituzionale, Nicoletta Polla-Mattiot: “Riscoprire il silenzio” e Geopolitica: Una traccia legata al contesto internazionale sul cosiddetto “equilibrio del terrore.” per la Tipologia B. 
  • Rita Levi Montalcini: “Elogio dell’imperfezione.” e Maurizio Caminito: “Profili, selfie e blog.” per la Tipologia C.

Le tracce più scelte dagli studenti imperiesi sono state quelle della Tipologia C e B. 

Racconta Matteo della 5ª M del Turistico ai giornalisti presenti:“Le tracce erano fattibili, ho scelto la C1, quella di Rita Levi Montalcini, Elogio dell’imperfezione. È andata abbastanza bene.

Per domani? Economia non è il mio forte, speriamo andrà bene”.

Giulia e Giulia del Ruffini di Imperia raccontano: “È andata abbastanza bene, ho scelto la traccia C2. Il tema principale era il diario segreto, ho deciso di parlare di Anna Frank e della Coscienza di Zeno.

Le ho scelte perché mi piacciono molto i temi di attualità rispetto a quelli più storici.

Per domani? Sono molto agitata, ho la prova di economia aziendale”.

“Io invece ho scelto la traccia C1 – conclude Giuliache era quella dell’imperfezione di Rita Levi Montalcini. Pensavo peggio invece credo sia andata bene.

Ho scelto una traccia di attualità perché sono abituata a quelle rispetto ad una di comprensione del testo o altro. Sono contenta.

Per il futuro speriamo bene, domani abbiamo la prova di economia, quella è la più problematica. Speriamo bene”.

Aggiunge una studentessa del Ruffini di Imperia: ”È andata bene, io ho fatto la traccia della guerra. Secondo me lo scorso anno le tracce erano più facili.

C’era qualcosa di Pirandello, ma alla fine ho scelto la guerra. Mi sono informata ed era la più fattibile.

Per i prossimi giorni? Tanta ansia per la seconda prova di economia”.

Sono della 5ª classico. Ho scelto la traccia B1, quella sulla guerra fredda. Tutte le tracce erano stimolanti, questa in particolare mi ci trovavo bene.

Mi ha un po’ colpito che non ci fosse niente su Matteotti. Mi sembrava abbastanza doveroso.

Per domani sono agitato, ho Greco. Per il futuro mi piacerebbe andare a fare letterature classiche a Genova”.

“Ho scelto la B3, che parlava del silenzio – racconta Martina del Liceo Classico di Imperia – sia nella parola che nella musica. Fattibile, ma pesante. Mi aspettavo peggio.

Per domani mi preoccupa di più. Per il futuro vorrei fare psicologia”.

“Ho scelto la traccia C2 – aggiunge Giulio del Liceo Classico è andata abbastanza bene. L’ho scelta perché è quella che, rispetto ad altre tracce, era quella che sentivo di fare meglio, di avere più cose da dire.

Per domani sento un po’ di emozione, mi aspetta Greco. Sono abbastanza preparato, ma dipende da che autore esce”.

Ilaria, del Liceo Classico, ci racconta:”Ero tranquilla, ho scelto quella su Ungaretti. Ho scelto l’analisi del testo perché secondo me è quella dove si va meno fuori tema. Per domani se esce Aristotele la vedo male, ho un po’ paura. Speriamo bene”.

Giosuè Cutrì del Liceo Amoretti Scienze Umane: “Ho scelto la traccia B3, riguardava l’importanza del silenzio in un dialogo. L’ho scelta perché mi sembrava la più semplice da svolgere.

Dopo la maturità? Prendere un anno per lavorare o mettere da parte qualche soldo e poi iniziare con l’università”

Giorgio Risso: “Ho scelto la traccia B1, parla della guerra fredda. Penso sia andata bene, ho scritto sette pagine.

Non mi aspettavo che andasse così bene. Tutte le tracce erano molto buone. Dopo la maturità? Andrò a lavorare per i primi due anni, poi vorrei seguire un corso di antropologia o di giornalismo sportivo”.

Alessio Cornero: “Ho scelto la traccia B1 sulla guerra fredda. Sono sempre stato interessato a storia e penso sia andata bene.

Dopo la maturità? Concorso in militare, esercito. Come volontario”.

Francesca Garello: “Ho scelto la 1 , quella di Ungaretti. Penso sia la più semplice, ma anche l’argomento da trattare, quello della guerra che purtroppo c’è sempre e mi è piaciuto da trattare.

Le tracce mi sono sembrate tutte alla portata della nostra scuola.

Dopo la maturità? Università a Torino di economia e commercio”.

Valentina Ciro del Liceo Amoretti e Artistico: “Ho Spoleto la A2, su Priandello. L’ho trovata molto bella perché abbiamo affrontato temi simili.

Dopo la maturità? Andrò all’università di Venezia a fare cinema. Mi hanno presa”.

 

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