25 Dicembre 2024 02:59

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IMPERIA. NEL WEEKEND LA 13ª GIORNATA NAZIONALE SULLA DONAZIONE DEGLI ORGANI E TESSUTI

In breve: I Volontari AIDO, presenti con i loro banchetti, hanno offerto una piantina d’anturium, il cui ricavato andrà a finanziare la ricerca medica sui trapianti d’organo

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Nell’ultimo weekend, nella provincia di Imperia si è svolta la 13ª Giornata Nazionale sulla Donazione degli Organi e Tessuti. I Volontari AIDO, presenti con i loro banchetti, hanno offerto una piantina d’anturium, il cui ricavato andrà a finanziare la ricerca medica sui trapianti d’organo.

Il Presidente Provinciale al termine della manifestazione si è complimentato con tutti gli operatori per l’importante risultato conseguito.

Numerose sono state le persone che, incuriosite, si sono avvicinate ai banchetti ponendo anche domande agli operatori presenti. Questi ultimi con professionalità hanno saputo metter fine ai dubbi manifestati sulla donazione degli organi.
Tutti gli operatori AIDO sono stati formati attraverso corsi con personale medico preposto e corsi di aggiornamento on-line dedicati.

La storia insegna che il primo trapianto d’organi risale al 1956 negli Stati Uniti e, nel 1967 a Città del Capo c’è stato il primo trapianto di cuore da parte del prof. Christiaan Barnard, all’epoca responsabile del reparto di chirurgia cardiotoracica.
Da allora si era aperta una nuova frontiera che, giorno dopo giorno, è andata con il contributo della ricerca scientifica a perfezionarsi.

Nel 2005, dopo quasi quarant’anni, l’Italia è balzata al primo posto per la qualità dei trapianti e a oggi vengono eseguiti presso le strutture ospedaliere preposte circa 3 mila interventi ogni anno.
Questo è il risultato ottenuto grazie anche al contributo dei volontari AIDO che promuovendo campagne di sensibilizzazione e informazione nelle scuole, Istituzioni e privati riesce a far incrementare il numero delle persone disponibili alla donazione.

La donazione è un atto assolutamente altruistico, anonimo e gratuito, che avviene nel momento in cui i cittadini hanno fiducia nel proprio sistema sanitario tanto da toccarne con mano i benefici per se e per la comunità.
Un particolare ringraziamento va alle famiglie di tutti i donatori “Eroi della Vita” perché con un semplice gesto hanno permesso che la fine di una diventasse la rinascita di un’altra.
Si ringraziano le consociate associazioni di Arma di Taggia, Bordighera, Vallecrosia e Ventimiglia per la collaborazione.

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