“Un quarto del Giro d’Italia si svolgerà nella nostra regione ed è un fatto mai successo. Inoltre quest’anno la partenza in Liguria sostituisce il consueto debutto della corsa rosa in un paese straniero (l’anno scorso in Irlanda). Saranno 4 tappe interamente liguri, la quinta che parte comunque dalla Spezia, più la presentazione del Giro che si farà a Genova. E poi la carovana che arriva 4, 5 giorni prima. Una presenza di circa dieci giorni in concomitanza con l’avvio dell’Expo 2015, che ci permetterà di promuovere la Liguria presso il grande pubblico che verrà a Milano. Per noi è un investimento rilevante ma riteniamo di aver fatto bene a rilanciare l’immagine della regione con uno strumento come il Giro, uno dei veicoli promozionali più forti al mondo”.
Lo ha detto oggi il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando intervenendo a Milano alla presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2015 in partenza da Sanremo il 9 maggio prossimo.
“Abbiamo fatto un grande pressing per ottenere il Giro – ha proseguito Burlando – Abbiamo pensato di partire dalla pista ciclabile del ponente ligure. Siamo stati molto aiutati da Eddie Merckx, che era venuto a inaugurare la pista, a convincere gli organizzatori a partire da lì. E’ la prima volta che il Giro fa un’intera tappa su una pista ciclabile: sarà un momento di grande lancio per una pista già molto apprezzata. Poi ci saranno la tappa per Genova, quella Tigullio – entroterra – Tigullio e poi quella finale delle 5 Terre e la Val di Vara, con l’arrivo alla Spezia a partire da Chiavari. Infine si partirà ancora dalla Spezia per andare all’Abetone“.
“Il 2015 è l’anno che tutti dipingono come quello della ripresa – ha aggiunto il presidente – Siccome il turismo è uno dei fattori fondamentali della nostra regione abbiamo deciso di investire, anche molto, insieme con i Comuni, sperando anche che gli sponsor privati possano alleggerire il nostro impegno, lanciando la Liguria nel momento in cui comincia l’estate che speriamo meno brutta di questa ultima e con un Expo che possa fare da traino anche per noi.”