22 Dicembre 2024 17:40

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Andora: a palazzo tagliaferro il saluto fra il sindaco Demichelis e il Console della Corea del Sud. “Tantissime assonanze fra noi e loro”/Foto e Video

In breve: L'incontro avvenuto a palazzo tagliaferro, sede del Museo di Arte Contemporanea, per l'anteprima della mostra "The Zen Electronic Art" dell'artista coreano Nam June Paik
Nel pomeriggio di oggi, martedì 9 luglio, presso il Contemporary Culture Center di Palazzo Tagliaferro, ad Andora,  si è tenuta la preview della mostra “The Zen Electronic Art” dell’artista coreano Nam June Paik, definito dalla critica “il padre della videoarte”. L’evento ha visto la visita di Kang Hyung – Shik Console Generale della Repubblica di Corea a Milano, in occasione delle celebrazioni per i 140 anni di relazioni diplomatiche fra Italia e Corea.

L’incontro avvenuto a palazzo tagliaferro, sede del Museo di Arte Contemporanea, per l’anteprima della mostra “The Zen Electronic Art” dell’artista coreano Nam June Paik

Il Sindaco del Comune di Andora Mauro Demichelis ha ringraziato per la collaborazione Kang Hyung – Shik, ormai vicino al termine del suo mandato ed ha confermato l’amicizia e la collaborazione consolidatasi negli anni fra Andora e la Repubblica di Corea del Sud. Il sindaco e il Console si sono anche scambiati alcuni doni legati alle produzioni tipiche dei rispettivi territori. Spiega Mauro Demichelis: “Mi ha fatto molto piacere ricevere il Console generale della Repubblica di Corea qui nella sua ultima visita ufficiale, perché in questi tre anni abbiamo veramente cementato un gemellaggio di tradizioni, soprattutto parlando di arte, perché noi qui ci troviamo a Palazzo Tagliaferro museo di arte contemporanea, ma soprattutto per valorizzare i nostri territori, anche attraverso l’arte. Ricordo che la “Repubblica Coreana in movimento”, che è un po’ una mostra itinerante che è stata inventata dalla Repubblica generale di Corea, ha dato l’opportunità di far conoscere alla Repubblica di Corea l’Italia, ma anche agli italiani di conoscere le grandi eccellenze che hanno, eccellenze d’arte, ma anche le eccellenze che riguardano i prodotti tipici locali e tanti altri prodotti, che dobbiamo imparare a conoscere, perché ci sono tantissime assonanze fra  noi e loro”.

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