23 Dicembre 2024 12:12

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Tangenti Liguria: Giovanni Toti resta ai domiciliari, Tribunale del Riesame boccia il ricorso

In breve: La vicenda, che vede coinvolte anche altre figure note come Aldo Spinelli e Paolo Signorini ha creato uno stallo politico in Liguria, che dura da oltre due mesi.

Giovanni Toti resta agli arresti domiciliari nella sua villa di Ameglia. Questo il verdetto del Tribunale del Riesame per il Presidente della Regione Liguria arrestato il 7 maggio con l’accusa di corruzione, respingendo l’istanza di revoca presentata dal legale della difesa (avvocato Stefano Savi).

La vicenda, che vede coinvolte anche altre figure note come Aldo Spinelli e Paolo Signorini ha creato uno stallo politico in Liguria, che dura da oltre due mesi.

Tangenti Liguria: Giovanni Toti resta ai domiciliari, rigettata l’istanza

Il governatore ha sempre escluso l’ipotesi dimissioni e, dopo l’interrogatorio e terminate le elezioni europee, ha presentato la richiesta di revoca o, in subordine, l’attenuazione dei domiciliari, richiesta rifiutata per via del pericolo di “reiterazione di reato e di inquinamento probatorio”.

Per contestare il rifiuto, i legali hanno fatto ricorso al tribunale del Riesame. Tramite l’avvocato Savi, Toti ha fatto sapere che “non chiederà più finanziamenti nelle modalità contestate dalla Procura” e che non si ricandiderà alle prossime regionali del 2025. Questo non è bastato per ottenere la revoca dei domiciliari.

Nel frattempo, Procura e gip hanno autorizzato Toti a incontrare diversi rappresentati politici tra cui membri della giunta, leader politici locali e nazionali.

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