Giornata molto partecipata dal mondo venatorio e agricolo ligure a Castel Vittorio, nell’imperiese, per la Festa del Cacciatore, che ha dedicato una mattinata di studio alle politiche di eradicazione della peste suina africana. Al dibattito hanno partecipato il Presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana e l’assessore regionale Marco Scajola, esperti e autorità locali.
A Castel Vittorio un confronto fra Regione, Asl e cacciatori sul problema della peste suina
Per la Asl 1 sono intervenuti il direttore del Dipartimento Prevenzione Igiene degli Alimenti di Origine Animale, Fabrizio Boggero, insieme ad Adriana Giraldo. La manifestazione è stata sostenuta dalla Federazione Italiana della Caccia, sezione provinciale di Imperia, Comune e Pro Loco di Castel Vittorio.
“Ringrazio in particolare Luca Calvini, presidente Comprensorio Alpino Imperiese, Tullio Cha presidente Ambito Territoriale di Caccia IM, Gianfranco Ravotti di Federcaccia, l’Amministrazione comunale e la Pro Loco per la giornata di studio, di condivisione e di socialità – commenta il Presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana –. È stato particolarmente importante il confronto sulle ultime misure regionali e sulle prossime proposte tra cui quelle per la prevenzione, certi che nel frattempo l’apertura sull’autoconsumo delle carni darà risultati più rilevanti per gli abbattimenti in cui larga parte ha avuto il mondo venatorio. Ringrazio per il lavoro svolto il Nucleo di vigilanza faunistico ambientale e le Asl, sempre attivi e sinergici. Abbiamo anche ricordato le nuove possibilità offerte dal Dl Agricoltura per il controllo e l’eradicazione della peste suina africana“.
“Ho preso con piacere parte all’iniziativa organizzata da Federcaccia Imperia – dichiara l’assessore regionale Marco Scajola-. Un importante momento di confronto per approfondire le tante attività portate avanti dai cacciatori che, tra le altre cose, curano il nostro territorio. Sottolineo come l’incontro si sia svolto nella nuova piazza delle Feste di Castelvittorio. Un’area riqualificata grazie al Programma regionale di rigenerazione urbana che è in grado di ospitare eventi di ogni genere e di animare la vita del bellissimo borgo della val Nervia“.