Progetto Estate sicura ad Andora. Sette nuove telecamere di videosorveglianza installate sul litorale con l’obiettivo di attuare una azione dissuasiva e di contrasto in particolare al commercio abusivo. Altre sette, di cui tre in grado di leggere le targhe dei veicoli, verranno installate entro la fine di luglio, sia sul litorale, in parchi pubblici che nell’entroterra, nell’ambito di una più capillare azione di controllo del territorio che porterà Andora ad avere attive 40 telecamere collegate con il Comando di Polizia Municipale.
Altre sette telecamere saranno installate entro la fine di luglio e salirà così a 40 il numero di sistemi di videosorveglianza in centro, litorale ed entroterra andorese
“Alcuni dei nuovi occhi elettronici sono già attivi e altri lo saranno nei prossimi giorni – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Due telecamere sono destinate alla zona di ponente, altre due alla zona di via Roma, all’incrocio con la via Aurelia e tre presidieranno il lungomare di levante, posizionate all’altezza del Molo Thor Heyerdahl. Questo primo progetto, redatto dal Comandante Paolo Ferrari, approvato e finanziato dalla Prefettura e dal Ministero dell’Interno che ringraziamo, si concentra sul controllo del litorale, incrementa le telecamere già esistenti e si pone anche a contrasto del commercio abusivo focalizzandosi sui punti di accesso alle spiagge. Sono confermati anche i turni di sorveglianza sulla spiaggia da parte degli agenti della Polizia locale da sempre graditi ai bagnanti”.
Il Comune di Andora, porta a compimento un ulteriore progetto che prevede, entro luglio, l’installazione di ulteriori sette telecamere destinate al controllo del territorio.
“Saranno posizionate in punti strategici e frequentati per contrastare episodi di vandalismo e nei principali punti di uscita da Andora per controllare i flussi di auto identificando anche i veicoli – spiega l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Municipale Ilario Simonetta – Tre telecamere, in grado di leggere le targhe delle auto, saranno posizionate rispettivamente all’altezza di via Orizzonte al confine con Laigueglia, sull’altro versante al confine con Cervo e nei pressi della rotonda di Molino Nuovo San Pietro sulla direttrice verso l’entroterra. Le ulteriori quattro, controlleranno zone molto frequentate e residenziali: il lungomare presso la zona ex colonia d’Asti, il grande e centrale Parco degli Aviatori e i giardini all’altezza dell’ingresso del Porto turistico. Anche in questo caso, l’installazione è stata finanziata con fondi del Ministero dell’Interno e in base a un progetto richiesto al Comando della Polizia Locale di Andora”.