Si è avvalso della facoltà di non rispondere il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, raggiunto da una nuova misura cautelare (arresti domiciliari) ieri, 18 luglio, con l’accusa di finanziamento illecito.
Genova: nuovo arresto per Toti, scena muta davanti alla giudice
Toti, in collegamento video dalla Caserma della Guardia di Finanza di La Spezia, ha preferito non rispondere alle domande della giudice Paola Faggioni.
Nel mirino del nuovo filone d’inchiesta gli spot elettorali che, secondo l’accusa, sarebbero stati pagati da Esselunga per essere proiettati sul maxischermo di Terrazza Colombo, per un valore di circa 50 mila euro. Alcuni passaggi sarebbero poi stati destinati al Comitato Toti per Bucci durante la campagna elettorale a sostegno di Marco Bucci, candidato sindaco a Genova. In cambio il Presidente della Regione avrebbe velocizzato le pratiche per la costruzione di due supermercati Esselunga, a Sestri Ponente e a Savona.
Sono indagati anche Matteo Cozzani, ex capo di gabinetto, Francesco Moncada, ex manager di Esselunga, e Maurizio Rossi, editore di Primocanale.
Nel frattempo, l’avvocato di Giovanni Toti, Stefano Savi, ha depositato ricorso in Cassazione contro la decisione del Riesame di non revocare i domiciliari al Governatore della Regione Liguria.
Contestualmente la giudice Paola Faggiani ha dato il nuovo via libera all’incontro tra Toti e il Ministro, nonché leader della Lega, Matteo Salvini.
