24 Dicembre 2024 04:20

24 Dicembre 2024 04:20

San Bartolomeo al Mare: è Luigi Gordano, fisarmonicista di 25 anni, il vincitore del Premio Rovere d’Oro/Foto e Video

A sfidarsi per la finalissima della 35ma edizione del Premio Rovere d’Oro di San Bartolomeo al Mare, nella serata domenicale sono stati Luigi Gordano (fisarmonica), Letizia Lazzerini (Arpa), Mihaela Manea, dalla Romania (Piano) e Elia Priori (Violino). La Giuria alla fine ha assegnato il Rovere d’oro di quest’anno a Luigi Gordano, fisarmonicista di 25 anni, che si è anche aggiudicato un contratto discografico con Ema.

La soddisfazione del Sindaco Filippo Scola

Sottolinea il Sindaco di San Bartolomeo al Mare Filippo Scola:Sicuramente questo è l’evento per sua natura più importante di tutta la nostra comunità. Il nostro obbiettivo sarà quello nei prossimi anni di incrementare questo tipo di iniziative, anche perché Rovere d’Oro significa giovani talenti che arrivano da tutte le parti del mondo, una giuria di altissimo livello. Questa manifestazione porta il nome di San Bartolomeo in giro per il mondo, attraverso appunto questi giovani talenti che si esibiscono sul nostro sagrato della Rovere”.

Christian Lavernier

Sottolinea il Direttore Artistico Christian Lavernier: “Sono molto contento, sia dei numeri che del livello del concorso. A livello di numeri, il concorso ha raddoppiato gli iscritti rispetto all’anno scorso. C’è stato un più 100% sui Roveri d’Oro e devo dire che, però, sono altrettanto contento del livello che abbiamo raggiunto. Abbiamo iscritti che vengono dal Giappone, dal Kazakistan, Turkmenistan, Russia, Europa e ovviamente questo mi inorgoglisce, perché affrontano dei viaggi incredibili, ore di studio infinite e abbiamo dei giovani che sono il futuro della musica probabilmente mondiale e questa cosa è ovviamente da difendere, perché sono i musicisti che vedremo un domani nei teatri di tutto il mondo e prima di andare nei teatri di tutto il mondo passano da San Bartolomeo al Mare e questo concorso è ormai 35 anni che sforna musicisti che poi appunto andranno nei cartelloni più importanti del mondo.

Io sono stato premiato qui quando avevo 18 anni e quindi è anche un’emozione per me esserne Direttore Artistico dopo così tanto tempo e sono felice di vedere questi ragazzi emozionati, molto preparati e con una grande passione per la musica, che è la cosa più importante. Il concorso è per loro.”

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