Imperia. Non si è risvegliato dal coma Sergio Salvagno, colpito da un razzo durante lo sbarco dei pirati a Borgo Marina alle Vele D’Epoca il 12 settembre scorso e, purtroppo, non ci sono nemmeno miglioramenti nel suo quadro clinico. L’uomo ha subito la perdita di un occhio, danni cerebrali e un delicato intervento chirurgico che lo ha fatto rimanere aggrappato alla vita, nella disperazione dei parenti. Non si tratta infatti di coma farmacologico, Sergio dopo l’operazione non si è risvegliato.
Inoltre, sull’armatore americano MacInnes non può pesare ad ora alcun capo di imputazione perchè i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Tuttavia, settimana prossima, ci sarà un’udienza per decidere se l’imbarcazione di MacInnes posta sotto sequestro possa diventare una garanzia a tutela della famiglia. L’avvocato dianese, Luigi Basso, chiederà così un sequestro a garanzia per bloccare l’unica proprietà dell’armatore su territorio italiano.