Il Museo Navale Internazionale del Ponente Ligure di Porto Maurizio scenario di un giallo vincente. Nella giornata di domenica 12 ottobre, alle ore 17, a cura del Circolo Amici della Lirica di Imperia in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, è prevista la presentazione, presso il Centro Culturale Polivalente in Piazza Duomo, ove ha sede lo stesso Museo, il racconto “Scirè” di Elena Buttiero e Ferdinando Molteni, vincitore, tra gli altri, del Concorso Nazionale “Carabinieri in Giallo” edito da Mondadori che lo ha pubblicato nello scorso settembre.
La narrazione è ambientata nel Centro Culturale Polivalente e precisamente nel Museo Navale, teatro del delitto e a Porto Maurizio, offrendo al lettore ampie digressioni sulla nostra città e sulla sua storia. Interverranno la signora Alida Civile che del racconto leggerà alcuni passi, e i cantanti imperiesi, il baritono Ivan Marino e il basso Carlo Tallone che eseguiranno alcuni brani, citati nel racconto, tratti dal Rigoletto di Giuseppe Verdi. Il Museo Navale imperiese conserva alcuni cimeli del sommergibile italiano “Scirè”, affondato al largo di Haifa nel corso della Seconda guerra mondiale e che dà il nome al racconto.
Protagonista della vicenda il tenente dei carabinieri Costantino Marras, sardo di stanza a Savona, già coprotagonista del “Trillo del diavolo”, opera precedente degli autori savonesi Buttiero/Molteni, e di cui Scirè è ideale seguito, e un poliziotto imperiese, Alfredo Raineri. I due protagonisti si troveranno coinvolti nell’indagine di un singolare omicidio avvenuto proprio nelle sale del museo.
“Se il thriller è l’ingrediente base del racconto, lo spaccato locale diventa scenario fondamentale e pone Porto Maurizio, i tesori del museo, la bellezza del mare all’attenzione del lettore – dichiara l’Assessore alla Cultura Paolo Strescino – Tra le pagine tante citazioni storiche e letterarie, da San Leonardo al poeta Giovanni Boine. Scirè è un connubio che unisce la grande storia del paese, con uno tra i più tragici eventi della marineria nazionale, a quella locale sancendo il profondo legame tra il mare e Imperia. Un grazie va agli autori per aver scelto come ambiente del loro Romanzo la nostra Città esaltandone le peculiarità“.