24 Novembre 2024 02:42

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24 Novembre 2024 02:42

DIANO MARINA. IL COMITATO PER LA LEGALITA’ SCRIVE AL COMUNE: “RINUNCIARE A 40 POSTI AUTO NON E’ UNA BUONA SOLUZIONE”

In breve: All'Amministrazione di Diano pare non interessino i parcheggi pubblici. Dopo il tentativo di vendita dei 41 ubicati nell'area dell'ex cinema Pergola, ora pare si rinunci ad altri quaranta su terreno comunale presso la Domus Marina, vicino via Campodonico"

parcheggi blu

 

Imperia. Il Comitato Cittadino della Legalità, con Andrea Guglieri e Vito Comini, hanno inviato una lettera per segnalare la gravosa situazione dei parcheggi a Diano Marina.

All’Amministrazione di Diano  pare non interessino i parcheggi pubblici. Dopo il tentativo di vendita dei 41 ubicati nell’area dell’ex cinema Pergola, ora pare si rinunci ad altri quaranta su terreno comunale presso la Domus Marina, vicino via Campodonico, usucapiti da privati. Per questo abbiamo inviato  al Comune il 15.9.014 una lettera”diffida” a volere interessarsi al problema e decidere entro i termini di legge (trenta giorni) dal seguente tenore:  

“ Siamo venuti a conoscenza che, il Tribunale di Alessandria ha emesso a suo tempo la sentenza n. 625 del 15.07.2013, con la quale veniva riconosciuto a favore di terzi il diritto di proprietà per avvenuta usucapione su un terreno sito nelle vicinanze dei giardini pubblici di Via Campodonico.

            Poiché riteniamo che il nostro Comune abbia dei diritti consolidati su questi terreni: diritti scritti e riconosciuti, risalenti dai tempi della concessione edilizia del complesso “ Domus Marina” e che  possano sussistere ragionevoli dubbi sulla liceità delle dichiarazioni relative all’acquisito diritto di usucapione, stante il pluriennale uso pubblico degli stessi terreni, riteniamo doveroso suggerire all’Amministrazione di accertare la validità delle proprie ragioni, la correttezza delle procedure espletate da terzi e se effettivamente la collettività di Diano Marina sia costretta “ obtorto collo” a rinunciare ad un interesse pubblico a favore di soggetti privati prevalentemente non residenti.

            Al riguardo ci permettiamo evidenziare che esiste documentazione negli archivi comunali, da noi a suo tempo visionata, sia sui diritti relativi in argomento alla concessione edilizia che sull’uso pubblico dei terreni stessi. Rinunciare a priori ad oltre 40 posti auto attualmente utilizzati per uso pubblico non sembra la migliore soluzione amministrativa, vista la carenza di parcheggi nei periodi di massima affluenza turistica”.
                                                   

 

 

 

 

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