Francesco Parrella del gruppo di minoranza “Diano Domani“, interviene in merito alla seduta del Consiglio Comunale di Ieri sera. Nel dettaglio, il consigliere Parrella bacchetta l’amministrazione Za Garibaldi per aver bocciato la mozione sulla manutenzione di strade e merciapiedi.
Diano Marina: manutenzione di strade e marciapiedi, bocciata in consiglio la Mozione della minoranza
“Nel consiglio comunale di ieri sera abbiamo ancora una volta verificato che i resti della maggioranza che erano presenti (Feltrin e Brunazzi assenti, febbre estiva o altro?) pare che vivano una città diversa da quella che abitiamo noi tutti i giorni e che ci viene rappresentata negli aspetti più preoccupanti dai tanti cittadini, operatori economici e turisti con cui ci interfacciamo costantemente.
Con uno spirito collaborativo senza precedenti abbiamo proposto una mozione per censire e partecipare a programmare gli urgentissimi lavori di manutenzione in tante strade e marciapiedi cittadini, anche in vista della redazione del bilancio di previsione per il 2025 che sarà l’ultimo anno solare completo (per fortuna) per questa sciagurata Amministrazione.
Ma purtroppo questa proposta è stata bocciata dalla maggioranza che evidentemente non ha coscienza dello stato di degrado e pericolosità in cui versano tantissime strade cittadini e quasi la totalità dei marciapiedi.
Nonostante abbiamo verificato che sono già occorsi numerosi incidenti a cittadini rovinati a terra e che hanno giustamente chiesto i danni all’Ente le nostre proposte sono state bocciate e la nostra disponibilità a collaborare per provare a trovare un percorso che aiutasse a limitare lo scempio presente in tante zone di Diano Marina è stata respinta.
Sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, se possibile, Za ha fatto ancora peggio. Alla nostra interrogazione ha risposto di non aver avviato nessuna interlocuzione con le autorità provinciali di pubblica sicurezza probabilmente non rendendosi minimamente conto degli episodi che notte e giorno stanno preoccupando i nostri cittadini: risse, spaccate, liti con urla e atti vandalici vari di cui, incredibilmente, il Sindaco dice di non essere nemmeno a conoscenza.
E poi, infine, altre risposte vaghe e insoddisfacenti sulla pulizia carente della città (a fronte di un aumento record della tari), sul degrado della zona a nord dell’ex ferrovia e sui bagni pubblici che, dopo tre anni di attesa, sono stati posizionati in piena estate nella zona del porto.
Uno sbando come mai prima d’ora, un disastro continuo, la peggior gestione amministrativa nella storia di Diano Marina.