L’alluvione che ha colpito nella notte la città di Genova ha causato danni incalcolabili soprattutto nelle zone dove sono esondati Sturla, Scrivia, Rio Ferreggiano e Bisagno, quest’ultimo proprio in centro città.
La colonna mobile dei Vigili del Fuoco di Imperia con sei uomini e diversi mezzi come escavatori e pale gommate è andata in trasferta a Genova per aiutare i soccorsi locali nel tentativo di far tornare la situazione alla normalità il prima possibile. Le strade restano ricoperte di fango, negozi e appartamenti ai primi piani sono completamente distrutti e le auto trascinate dalla furia dell’acqua restano abbandonate in mezzo alla strada.
I danni sono incalcolabili. Le immagini che arrivano dal capoluogo sono terribili e riportano alla tragica alluvione del 2011 che provocò sei vittime. Strade allagate, macchine trascinate dall’acqua, alberi sradicati. Un quadro apocalittico. Allagate anche una parte di via XX Settembre. L’acqua è arrivata sino alla stazione di Brignole. Il Sindaco Doria ha disposto la chiusura di scuole e università di ogni ordine e grado. Nel frattempo montano le polemiche per la mancata allerta meteo da parte della Protezione Civile.