24 Dicembre 2024 03:03

24 Dicembre 2024 03:03

Protesta balneari: nessuna adesione a Imperia, nel Golfo Dianese molti gli ombrelloni chiusi. “Concessioni in scadenza, non abbiamo più tempo. Governo deve fare una norma”/Foto e Video

In breve: I gestori degli stabilimenti hanno deciso di aprire gli ombrelloni mezz’ora dopo, alle 9.30, in segno di protesta.

Balneari in sciopero questa mattina, venerdì 9 agosto, per accendere i riflettori sulla situazione delle concessioni. I gestori degli stabilimenti hanno deciso di aprire gli ombrelloni mezz’ora dopo, alle 9.30, in segno di protesta.

Mentre a Imperia l’adesione alla manifestazione di protesta è stata pressoché nulla, con tutti gli stabilimenti regolarmente aperti, nel Golfo Dianese sono molti i gestori delle spiagge che hanno deciso di incrociare le braccia.

Come spiega Fabio Viale, presidente del Sib Confcommercio

“Noi abbiamo scelto questa forma di protesta ,questa iniziativa che abbiamo chiamato sciopero gentile perché non abbiamo assolutamente voluto danneggiare i nostri clienti che non hanno assolutamente colpa di quello che ci sta succedendo ma abbiamo voluto attirare l’attenzione per far capire veramente che non abbiamo più tempo, non possiamo più aspettare. Abbiamo assolutamente bisogno che il governo faccia una norma nazionale per regolamentare quello che ci deve succedere perché al momento non abbiamo una norma e ogni comune sta facendo praticamente quello che vuole.

Questo succede perché a fine anno le concessioni, praticamente scadute, dovranno essere riaffidate in qualche modo, però tanti dicono che i balneari hanno goduto per anni delle spiagge, hanno pagato poco, hanno incassato tanto. Allora, che abbiamo pagato poco? Se si guarda soltanto il canone, può essere anche vero, però ci tengo a sottolineare che il canone da pagare non lo decidiamo noi, ma lo decide il governo. Molte volte la gente si dimentica anche che noi paghiamo magari l’IVA al 22%, mentre magari tutte le altre attività turistiche con le artagane a 10% e tanti altri balfelli, spaffatura tutto l’anno, acqua tutto l’anno, quindi bisogna almeno fare il quadro su tutto.

Ma il problema vero è che dobbiamo avere delle regole chiare per capire che cosa ci deve succedere. Non possiamo stare così da anni. Quella Meloni è lì che deve fare una norma, concordarla con l’Europa, va benissimo, però deve farla entro assolutamente la fine del mese perché poi non abbiamo più tempo.

E mi fa piacere anche sottolineare, questo ci tengo tantissimo a dirlo, che la clientela assolutamente ha capito, non abbiamo avuto nessun tipo di problema.

Gli ombrelloni sono chiusi, la gente è qua e aspetta le 9.30 per poterli aprire. Nel Golfo dianese l’adesione è stata superiore al 95%.

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