E’ Luigi Nigro, 59 anni, residente a Poirino in provincia di Torino, l’uomo disperso in mare dalla giornata di giovedì scorso e per il quale continuano le ricerche, anche con l’ausilio dei mezzi aerei e dei sommozzatori della Guardia Costiera.
Il sospetto è che possa essere stato trascinato in mare da un tonno di grosso dimensioni durante la pesca
Luigi Nigro, Gino per i tanti amici, ormai da anni ha un profondo legame con la città di Imperia e in particolare con Borgo Marina, dove tiene in ormeggio la sua barca. Socio dell’Associazione di pesca sportiva Stella Maris, è apprezzato e amato da tutti per la sua passione per la pesca e per il carattere gioviale.
Nella giornata di giovedì scorso era andato a pescare al largo di Andora e la sua barca è stata trovata ancorata nel punto di pesca, senza nessuno a bordo. Sono così scattate ricerche in mare da parte della Guardia Costiera e dei tanti amici di Borgo Marina e della Stella Maris, che non si vogliono arrendere e che in queste ore si sono stretti vicino alla moglie.
Luigi Nigro è stato anche campione di ciclismo e in particolare di gran fondo, altra sua passione. Il sospetto è che possa essere accaduto un incidente durante la pesca. Forse un tonno di grosse dimensioni, preso dal suo amo, potrebbe averlo trascinato in mare. Una tesi avvalorata dal fatto che dall’attrezzatura dell’uomo mancherebbero all’appello una canna da pesca e un’imbragatura da legare in vita per sorreggere la stessa canna.
La sua imbarcazione era stata posta sotto sequestro e portata nel porto di Andora. Ora, terminati i rilievi, la Capitaneria di Porto ne ha disposto il dissequestro.
