22 Dicembre 2024 23:58

22 Dicembre 2024 23:58

Imperia: controllore servizio raccolta rifiuti, consigliere Zarbano chiede chiarimenti sulla sua nomina. “Tre incarichi ben pagati. Certi che la verità viene sempre fuori”

Il consigliere di minoranza a Imperia, Luciano Zarbano, interviene nuovamente sul Controllore del servizio di igiene urbana e di raccolta rifiuti urbani. Zarbano chiede all’Amministrazione Scajola chiarimenti sulla sua nomina.

I misteri che avvolgono la nomina del controllore del servizio di raccolta rifiuti. Zarbano chiede chiarezza

“Due misteri avvolgono la nomina del controllore del servizio di raccolta rifiuti e suoi assistenti. Procediamo con ordine cronologico. Il consigliere di minoranza Zarbano ha presentato una richiesta formale di chiarimenti all’Amministrazione sulle modalità di lavoro di queste figure. Tutto è iniziato quando è stato scoperto che il servizio di controllo della raccolta rifiuti ha dato origine a tre incarichi ben pagati (che sebbene con nomi diversi hanno parecchi punti in comune), tutti a carico della collettività imperiese e il cui apporto in termini di risultati operativi è stato definito insufficiente da chi abita ad Imperia in maniera stabile o per brevi periodi.

Nel 2019 è stato conferito un incarico di Assistente al Direttore per l’Esecuzione del Contratto (DEC) per il servizio di raccolta rifiuti per un importo di 37.500 euro. Successivamente, nel 2023, è stato assegnato l’incarico di DEC per il servizio di raccolta rifiuti per un ammontare di 1.634.589 euro, scadente nel 2030. Ora emerge un nuovo incarico di Assistente al Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) per il servizio di raccolta rifiuti, per un totale di 639.932,82 euro, affidato nel 2023 e scadente nel 2030.

L’incarico è stato aggiudicato dalla società AVALON s.r.l. di Piacenza, il cui Direttore Tecnico è l’ingegnere Luigi Demicheli. Il primo mistero riguarda una voce proveniente dal Comune di Imperia, secondo la quale l’ingegnere Demicheli sarebbe parente dell’ex ministro del P.D., Paola De Micheli, anche lei di Piacenza.

Tuttavia, considerando la differenza dei cognomi, nonostante siano molto simili, è assai improbabile che esista un legame di parentela tra i due. Il secondo mistero riguarda il Capitolato d’appalto, che stabilisce i requisiti per i partecipanti alla gara. Inizialmente, il Capitolato era disponibile online, ma ora non lo è più. Inoltre l’art. 5 del Capitolato non menziona la possibilità di partecipazione per le s.r.l., mentre la società AVALON è proprio una s.r.l.

Un altro punto critico evidenziato da Zarbano è che l’assistente al R.U.P. dovrebbe essere una persona fisica, mentre, dai pochi atti in possesso emerge solo la denominazione della società. Un’ulteriore anomalia segnalata da Zarbano è la durata dell’incarico affidato alla AVALON s.r.l., che supera i 5 anni, estendendosi (2030) anche oltre la durata dell’incarico del R.U.P. e del mandato del Sindaco, entrambi in scadenza nel 2028.

Zarbano ritiene che, per motivi di opportunità, sarebbe stato più corretto limitare la durata del mandato a quella dell’attuale Amministrazione, permettendo così alla futura Amministrazione (2028-2033) di scegliere il proprio R.U.P. Tuttavia, almeno per due anni, la nuova Amministrazione sarà vincolata ad un Assistente al R.U.P. scelto dalla precedente. Inoltre, considerando il lungo arco temporale, la futura nuova Amministrazione avrebbe potuto individuare personale con competenze tali da svolgere entrambe le funzioni, garantendo così un risparmio per la collettività.

Infine, è utile ricordare che la AVALON s.r.l. ha anche ottenuto l’incarico di Assistente al R.U.P. per l’ottenimento del finanziamento di 6.441.488,00 euro (Finanziamento PNRR) e la successiva gestione di un biodigestore situato a Colli, nel comune di Taggia, anche in questo caso pare che ci sia qualche problema, ma questa è un’altra storia.

Noi di Imperia senza Padroni ci permettiamo di dare un consiglio non richiesto: eviteremmo di fare ulteriori brutte figure con risposte approssimative, anche se ci pare che questa amministrazione sia appassionata al tema. Pur non avendo mai dubitato sulla correttezza del comportamento del nostro sindaco, riteniamo che risposte chiare e precise possano fugare qualsiasi perplessità.

Speriamo che questa richiesta di chiarimenti non venga giudicata, come tutte le azioni politiche della minoranza, dettata solo da rancore, invidia e odio contro il sindaco. Siamo certi che la verità, seppur lentamente, viene sempre fuori.

Condividi questo articolo: