23 Dicembre 2024 03:40

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Imperia: raffica di furti di collane d’oro in discoteca, l’amarezza di un 17enne. “Ho sentito tirarmi dal collo. Il crocifisso era di mio nonno, ci ero molto legato”

“Ho sentito tirarmi dal collo. Tempo di girarmi e non sono riuscito a vedere nessuno, nemmeno i miei amici hanno visto niente per via della confusione. E la collana era sparita”. Questo il racconto di un 17enne imperiese che, nella notte tra lunedì e martedì scorsi, è stato derubato della collana d’oro mentre si trovava alla discoteca Koko Beach con gli amici. Durante la stessa serata, anche altri giovani sono stati vittima dello stesso furto, complice la confusione. Un modus operandi che già riscontrato lo scorso anno, quando, durante un’altra serata di grande affluenza di pubblico, erano state rubate da ignoti ben 30 collanine d’oro e sul posto era intervenuta la Polizia di Stato.

Il 17enne, dopo aver sporto denuncia ai Carabinieri, ha deciso di condividere pubblicamente la sua esperienza sia per avvertire altre persone del pericolo, sia nella speranza di ritrovare il crocifisso, un oggetto di grande valore affettivo che era appeso alla collana rubata.

Imperia: raffica di furti di collane d’oro in discoteca, l’amarezza di un 17enne

“Era circa mezzanotte e quaranta quando siamo entrati al Koko Beach. Ero insieme ad altri miei due amici, siamo scesi dalla scala della passeggiata e ci siamo diretti verso la zona del privè per raggiungere il nostro gruppo, passando per il ‘corridoio’ che si creava tra la folla. C’era molta gente perchè era ospite un’artista molto famosa, Anna. Proprio mentre stavamo attraversando il locale, io per primo e i miei due amici dietro, passando tra i tavolini dietro la pista, mi sono sentito tirare da dietro all’altezza del collo, tanto che sono un po’ andato indietro con la testa. Qualcuno mi ha strattonato prendendomi dalla collana, strappandola nel giro di un secondo. Tempo di girarmi e non sono riuscito a vedere nessuno, nemmeno i miei amici hanno visto niente per via della confusione.

Abbiamo subito avvisato un PR che conoscevamo, il quale mi ha raccontato che poco prima era successa una cosa simile a un altro ragazzo. Da lì, per tutta la sera, con l’aiuto anche dei bodyguard e di altri ragazzi che hanno subito lo stesso furto abbiamo cercato di individuare il o i responsabili. I bodyguard hanno controllato un possibile sospettato, ma non trovando nulla, non c’è stato nulla da fare.

Nel corso delle ricerche ho incontrato altri ragazzi a cui avevano provato a rubare la collana. Alcuni si sono uniti a noi per cercare di identificare i responsabili, senza successo.

Ho contattato il Koko Beach il giorno dopo per sapere se avevano trovato qualcosa, ma niente. Oggi siamo andati a fare denuncia ai Carabinieri e ho scoperto di non essere stato l’unico.

Non è la prima volta che succede una cosa simile e credo che servirebbe più sicurezza nei locali. La collana d’oro che mi è stata rubata aveva un grande valore affettivo perchè c’era appeso un crocifisso appartenuto a mio nonno. Non la toglievo mai. Faccio un appello: se qualcuno dovesse trovarla, vi prego di restituirla.”

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