Sarà l’istituto di vigilanza “Vigili dell’Ordine Srl” ad occuparsi, a Imperia, del servizio di “vigilanza ambientale comunale”.
Imperia: ispettori ambientali, affidato il servizio
Nel dettaglio, il Comune ha affidato direttamente il servizio, che prevede la prevenzione, la vigilanza e il
controllo del corretto conferimento, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti, oltre alla difesa del decoro urbano, del suolo e del paesaggio e la tutela dell’ambiente nel territorio comunale, all’istituto di vigilanza “Vigili dell’Ordine S.r.l.” (sede legale in via Macaggi, a Genova), per un importo pari a 170.373,00 euro (IVA al 22% compresa) con un ribasso dello 0,0358%.
La figura dell’Ispettore Ambientale era stata approvata nel luglio scorso dal consiglio comunale.
“Ci sono delle criticità da affrontare. Il nostro è un territorio difficile. Da qui la necessità di istituire la figura dell’ispettore ambientale – dichiarò all’epoca il Vice Sindaco Giuseppe Fossati – Che è una figura necessaria per reprimere chi non rispetta le normative. La Polizia Locale non si può pensare che possa svolgere questo compito di verifica. L’ispettore ambientale è una figura di vigilanza ambientale gestita dal Comune. Chi può essere nominato? Un dipendente del Comune di Imperia, un dipendente di una partecipata del Comune di Imperia, un dipendente dell’azienda che ha in appalto il servizo di igiene urbana, oppure un dipendente di un istituto di vigilanza privata.
L’ispettore ha una funzione di educazione ambientale, oltre che di accertamento, con segnalazione alla Polizia Locale per le successive eventuali sanzioni.
L’ispettore ambientale sarà finanziato con i proventi delle sanzioni. L’obiettivo di questo servizio è migliorare il decoro urbano della città“.