Via libera da parte del Comune di Imperia al rinnovo della concessione demaniale all’Impresa Ludovico Maresca sino al 2028. Oggetto della concessione “mantenere presso il bacino portuale di Oneglia delle aree e dei manufatti propedeutici all’attività di impresa portuale e in particolare di una porzione di fabbricato ad uso uffici, spogliatoio, servizi igienici e officina, pesa per autocarri e annesso locale pesatura”.
Proprio ieri, 3 settembre, nella sede della Maresca si è tenuta una serata solidale per chiedere di tutelare il porto commerciale di Oneglia.
Imperia: Impresa Maresca, concessione rinnovata per 4 anni
Da quanto trapela la firma del rinnovo (l’area interessata è quella dove sorge la sede della Maresca) sarebbe avvenuta ieri, martedì 3 settembre. L’Impresa Ludovico Maresca, lo ricordiamo, è autorizzata a svolgere le operazioni previste dall’articolo 16 della legge 84 del 94 (Riordino della legislazione in materia portuale), ovvero carico, scarico, trasbordo, deposito e movimento in genere delle merci e di ogni altro materiale.
Una decisione, quella della dirigente del settore demanio Nicoletta Oreggia, che sorprende, e non poco, viste le recenti dichiarazioni (e i contestuali provvedimenti) del Sindaco di Imperia Claudio Scajola in relazione al futuro del porto commerciale di Oneglia. Il primo cittadino, infatti, ha più volte ribadito la volontà di rimuovere dalla Banchina Aicardi il deposito del cemento, ad oggi principale sostentamento proprio dell’Impresa Maresca, quest’ultima destinata, sempre secondo le parole del Sindaco, ad avere una diversa collocazione. Ed è proprio in quest’ottica che il consiglio comunale, nel febbraio 2024, tra le polemiche della minoranza, ha approvato l’integrazione dello statuto della Go Imperia per consentire alla partecipata del Comune di occuparsi anche delle operazioni portuali di carico e scarico merci.
“La Compagnia Maresca, gli ormeggiatori, avranno una differente collocazione, ma con maggiore lavoro – aveva spiegato all’epoca il Sindaco Scajola – Avranno un contratto con la Go Imperia per svolgere le loro operazioni […] non ci sta un deposito del cemento su quella banchina (Aicardi, ndr) e credo che la maggioranza imperiese colga questa necessità. Ci propongano collocazioni diverse”.
Tra i provvedimenti contestati al Comune di Imperia, sempre per quel che riguarda il porto commerciale di Oneglia, anche l’ipotesi di trasferimento della Dogana a Porto Maurizio, e il divieto di transito dei mezzi pesanti in via Schiva.
Il rinnovo della concessione all’Impresa Maresca sino al 2028 sta a significare un possibile cambio di rotta da parte dell’amministrazione Scajola?