La storica regata Imperia Giraglia Imperia fa il suo grande ritorno, riaccendendo l’entusiasmo degli appassionati di vela e dei partecipanti alle competizioni nautiche.
Fulvio Parodi, presidente dello Yacht Club Porto Maurizio, racconta le ragioni di questo atteso ritorno e le aspettative che accompagnano l’edizione di quest’anno, in cui tradizione e innovazione si fondono per dare vita a una competizione unica.
Presenti anche l’assessore regionale Marco Scajola, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi, il Comandante della Capitaneria di Porto Matteo Prantner, il direttore del Porto Alberto Caprile.
Da cosa deriva questo ritorno?
“Questo ritorno deriva dal fatto che finalmente abbiamo una sede che l’amministrazione comunale e il Porto d’Imperia ci hanno messo a disposizione per i nostri ragazzi. Siamo ripartiti l’anno scorso un po’ in sordina. Quest’anno abbiamo organizzato una serie di regate molto importanti e questa è l’ultima regata della stagione, precisamente 41 anni dopo la prima Imperia Giraglia Imperia, che fu organizzata per onorare il raduno di Capo Horner, l’ultimo raduno mondiale, a causa della successiva mancanza di partecipanti.
Avevamo pensato a qualcosa di un po’ particolare: una formula Imperia Giraglia Imperia per due persone, quindi una regata molto dura. Negli anni siamo andati avanti con cinque o sei edizioni, alcune saltate nel tempo. Ricordo solo che nell’edizione del 1988 un giovane Giovanni Soldini, alle prime armi, vinse insieme al maestro Ninni Sanna nella loro classe. Questa regata ha visto la partecipazione di molti nomi importanti, non li nomino tutti per non dimenticare qualcuno, ma molti hanno partecipato.
Quest’anno siamo molto soddisfatti dei numeri, con 26 iscritti. Potrebbero esserci alcune defezioni, vista la situazione climatica, perché le barche dovrebbero arrivare dalla Spagna e dalla Francia, e come abbiamo visto, il tempo non è stato clemente durante quest’estate. Però li aspettiamo e siamo molto fiduciosi. Ci fa piacere, soprattutto, che quest’anno abbiamo incluso la classe Mini Italia 650, che seguirà un percorso diverso: non sarà Imperia Giraglia Imperia, ma Imperia Giraglia Gorgona Gallinara Imperia. Questo perché per loro è fondamentale percorrere una distanza superiore a 220 miglia. Contemporaneamente, partiranno le altre barche che seguiranno il percorso classico”.
