10 Settembre 2024 06:28

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10 Settembre 2024 06:28

Imperia, Vele d’Epoca: da Barcellona in arrivo Barbara, da 101 anni simbolo di eleganza e rispetto per l’ambiente

In breve: Portacolori della Compagnia della Vela di Venezia, Barbara è al centro di iniziative di promozione della vela e tutela dell'ambiente marino

Dopo aver regatato a Barcellona accanto agli spettacolari AC75 dell’America’s Cup, è in arrivo al raduno imperiese l’imbarcazione “Barbara” (Camper&Nicholsons 1923), felice connubio di tradizione e innovazione, eleganza e rispetto per l’ambiente.

Portacolori della Compagnia della Vela di Venezia, Barbara è al centro di iniziative di promozione della vela e tutela dell’ambiente marino

Costruita in Inghilterra nel 1923 dal leggendario cantiere navale Camper & Nicholsons, la prima ad essere progettata per navigare con equipaggio ridotto, questo yawl bermudiano ha attraversato più di un secolo di storia marinaresca, partecipando a regate e raduni in Atlantico e Mediterraneo. Tra i suoi armatori i conti francesi de Vogue, proprietari di Chateau Vaux-Le-Vicomte e creatori negli anni ’30 del prestigioso Dom Perignon. Recentemente Barbara è stata sottoposta a un accurato restauro che ne ha preservato il fascino originario, esaltando al contempo la sua funzionalità moderna.

Barbara non è solo un simbolo di tradizione, ma anche portabandiera della Sostenibilità. La barca è gestita con un occhio attento all’impatto ambientale, utilizzando tecnologie e pratiche che riducono al minimo le emissioni. Tra queste, un impianto di dissalazione e potabilizzazione ,che contribuisce a ridurre il consumo di bottiglie di plastica.

Portacolori della Compagnia della Vela di Venezia, l’imbarcazione è spesso al centro di iniziative per la promozione della cultura della vela e la tutela dell’ambiente marino. Anche numerose iniziative sociali si svolgono a bordo, come il progetto ReInspiration sulla fibrosi cistica nei ragazzi.

L’imprenditore fiorentino, Roberto Olivieri, armatore di Barbara, sottolinea l’importanza che queste barche storiche hanno nella società moderna: “Queste imbarcazioni rispettano l’ambiente, creano occupazione grazie all’importante manutenzione e restauro necessario, insegnano l’arte di navigare e da secoli sono esempi di navigazione sicura. Il mio suggerimento è venire in banchina per poterle vedere da vicino e quando possibile anche navigarci. Custodire una barca come Barbara significa preservare un pezzo di storia, ma anche promuovere valori fondamentali come la Sostenibilità e l’educazione marinara.”

Dopo il raduno imperiese Barbara parteciperà ad “Alassio nel Blu”, dove a rotazione durante la settimana circa trecento bimbi delle scuole primarie locali avranno la gioia di salire a bordo per una visita guidata insieme al comandante Vincenzo Zaccagni. A seguire Voiles de Saint Tropez, Trofeo CSSN a La Spezia e Vele Storiche di Viareggio, che chiude la stagione dei 101 anni.

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