Mentre proseguono a ritmo serrato i lavori di realizzazione del Polo Digitale “Imperiaware”, il progetto di avanguardia, innovazione e crescita nel campo dell’IT fortemente voluto da Confindustria Imperia, arriva da parte della Regione Liguria l’importante conferma della sua duplice presenza strategica all’interno di quello che sarà presto un acceleratore essenziale per lo sviluppo economico e tecnologico del territorio, per le aziende al suo interno e per l’intero tessuto economico locale di tutto il Ponente Ligure.
L’ente regionale, infatti, ha deciso di essere presente negli spazi in fase di ristrutturazione dell’ex Caserma dei Vigili del Fuoco di Imperia in via Delbecchi 22, sia allestendo una Sala Experience Immersiva dell’ITS Accademia Ligure Agroalimentare con un impegno economico di circa 200mila euro, sia insediando un ufficio della Filse Spa, Finanziaria ligure per lo sviluppo economico.
Marco Scajola, assessore regione Liguria
“Sicuramente il polo tecnologico e bisogna fare i complimenti a Confindustria che ha creduto in questo grande progetto prevede al suo interno anche la presenza del nostro ITS Agroalimentare di Imperia che permetterà quindi di svolgere dei laboratori, quindi coinvolgendo giovani, facendo anche degli approfondimenti culturali, scientifici per creare una base forte, ancora più, forte della presenza del mondo dell’agroalimentare nella provincia di Imperia.
Non dimentichiamo che l’its sta facendo un grandissimo lavoro perché porteremo corsi molto importanti legati alla cultura tradizionale del vino, ma soprattutto al mondo florovivaistico. Non dimentichiamo Sanremo, la città di Fiori, la Riviera dei Fiori dove abbiamo tante aziende che hanno bisogno di personale specializzato e quindi noi vogliamo rivendicare anche con questa iniziativa il fatto che si possa rilanciare un settore strategico per l’economia della nostra provincia.
Senza dimenticare che sempre all’interno del Polo ci sarà la presenza di Regione Liguria attraverso Filse. Filse è la nostra realtà regionale che dialoga direttamente con le aziende per quanto riguarda i fondi europei, per quanto riguarda tutte le partite economiche strategiche per le imprese, piccole o medie che siano.
Avere una base imperiese è qualcosa di importante perché le aziende potranno avere degli uffici con cui interfacciarsi, potranno avere delle persone con cui incontrarsi senza dover venire a Genova. Quindi mettere al centro l’imperiese anche da questo punto di vista è una svolta epocale per tutto il ponente ligure che è protagonista nello sviluppo e nel rilancio del territorio dell’economia”.
Barbara Amerio Presidente Confindustria Imperia
“Abbiamo firmato un accordo con Filse, che è la finanziaria regionale, che sarà una protagonista del Polo. Ci fornirà la strada per l’ottenimento dei finanziamenti, sia per le aziende e start-up che si insedieranno nel Polo, ma anche per progetti nuovi che possono nascere da questo fulcro di tecnologia che renderà centrale Imperia.
Un progetto che sarà anche collegato, un anello di coesione con il Digital Hub Ligure, di cui noi siamo soci fondatori, ma anche la parte francese, perché abbiamo Sofia Antipolis non troppo lontano, per cui ci si auspica che cominceranno a prendere forma anche dei progetti interregionali“.
Paolo Della Pietra, direttore Confindustria Imperia
“Sicuramente con il fatto di avere il laboratorio dell’ITS agroalimentare e avere la presenza di FILSE abbiamo completato tutto quello che è un po’ la filiera del lavoro, ossia la formazione negli istituti superiori, la formazione negli ITS che sono post diploma, collegamento con l’università e diventa strategica anche per lo sviluppo del polo il collegamento con le aziende.
Le aziende sono fatte di lavoratori, quindi studenti, lavoratori o con la presenza di Filse anche aiuto all’autoimprenditorialità. Nel campo digitale ci sono tantissime aziende che stanno nascendo, come associazione abbiamo anche uno sportello startup, i nostri ragazzi hanno tante idee, ma quello che vogliamo poi dire è che su Imperia, sulla nostra città, sul nostro territorio si può lavorare in un ambiente innovativo, nuovo e soprattutto all’avanguardia, quindi speriamo che questo si sviluppi enormemente nel corso dei prossimi anni.
Enrico Zelioli, presidente Its imperiese
“Oggi nel settore agroalimentare è diventato fondamentale un aumento della digitalizzazione delle tecnologie innovative, quelle che oramai chiamiamo tutti con l’industrializzazione 4.0.
Pertanto anche l’ITS agroalimentare della Liguria ha voluto con questo corso che è partito a marzo del 2024 formare degli specialisti in questo settore, proprio perché le aziende agroalimentari del territorio richiedono queste figure.
Il corso chiaramente è molto articolato e vede tematiche specifiche dell’agroalimentare, ma quello che abbiamo presentato oggi qua a Confindustria è questo laboratorio altamente innovativo che è stato possibile realizzare con i fondi del PNRR e chiaramente in collaborazione con Regione Liguria e che vede appunto l’installazione di questo laboratorio presso il polo digitale ad Imperia e che sarà messo in stretta sinergia e stretto collegamento con la serra che è presente presso il già Oliveto Sperimentale che è ubicato ad Imperia in località Poggi e in questo modo sarà possibile seguire da remoto quelle che sono le attività che verranno svolte in questa serra, che sono soprattutto attività legate alla propagazione vegetativa di piante, di giovani piantine, in particolare di olivo, visto che quello è un oliveto sperimentale e sarà possibile seguire tutti questi dati che riguardano la concimazione, l’ambiente, quindi con sensori che misurano la temperatura, l’umidità relativa e anche la luminosità attraverso questa aula altamente innovativa, unica in Regione Liguria che è in fase di ultimazione presso il polo digitale”.
La Sala Experience Immersiva dell’ITS Accademia Ligure Agroalimentare, che potrà ospitare fino a 25 studenti e 60 persone per i convegni, è stata progettata e sarà realizzata da Ett spa, Industria Digitale e Creativa internazionale specializzata in innovazione tecnologica, experience e spatial design.
L’opera è finalizzata ad offrire ai visitatori una sala conferenze, un’experience immersiva e un’area vr (realtà virtuale), dedicate allo studio, alla sperimentazione e alla formazione relativa al settore agroalimentare, tramite l’impiego di innovativi strumenti e tecnologie di realtà virtuale, aumentata e mista.
La sala conferenze avrà un allestimento multimediale con sistema wireless di condivisione dei contenuti, che permetterà la trasmissione di video da qualsiasi pc e un apposito sistema audio. La sala immersiva sarà caratterizzata da videoproiezioni che si estenderanno su tre lati e verrà allestita con tre videoproiettori a lente ultracorta, che proietteranno video e contenuti tematici su altrettanti teli motorizzati. Il sistema audio della sala invece, che permetterà una ottimale fruizione di musiche e contenuti sonori, sarà realizzato tramite installazione di due casse passive e di un amplificatore, mentre un’apposita workstation consentirà di effettuare la gestione dei contenuti delle proiezioni.
La presenza della Filse Spa nel Polo Digitale, invece, offrirà l’occasione a tutte le aziende presenti sul territorio di accedere a servizi di supporto informativo sulle opportunità di accesso a strumenti, progetti e finanziamenti regionali, nazionali e comunitari. Inoltre, costituisce un presidio per gli aspiranti imprenditori, con servizi finalizzati alla creazione di nuova impresa innovativa.
Entrambe le attività prenderanno il via insieme all’apertura del nuovo polo prevista per i prossimi mesi.
