Ieri domenica 8 settembre a Diano Gorleri si è festeggiata la festa patronale di San Nicola, un appuntamento ancora sentito dai Gorleresi, anche nella società secolarizzata dei nostri giorni: accanto ai riti religiosi resta infatti la circostanza del giorno di festa, un’occasione per stare insieme e per rivedere tanti che negli anni hanno preso strade diverse.
Proprio intorno a questa ricorrenza a fine del secolo XIX i giovani del paese fondarono la “Società del Ballo di San Nicola”, che dopo 128 anni continua ad offrire spazio conviviale, cultura e socialità ai suoi soci.
La collaborazione del Ballo di Gorleri APS – Proloco Gorlerese, con la festa Patronale di San Nicola è dunque una tradizione fondativa che si rinnova ogni anno, con la proposta sociale del tradizionale Ballo Liscio (svoltosi sabato con alto gradimento dei partecipanti), e la collaborazione con la Parrocchia per offrire, dopo i riti religiosi, un rinfresco di festa ai cittadini. Quest’anno le proibitive condizioni meteo, che hanno escluso l’utilizzo del sagrato e della piazza della chiesa di San Nicola oltre all’ esibizione della Banda Musicale di Diano Marina, non hanno però impedito al Ballo di Gorleri, grazie alla messa a disposizione di un locale sulla piazza da parte di una cittadina gorlerese, di offrire ai presenti un piccolo rinfresco.
Oltre a cittadini e fedeli hanno gradito un bicchiere in compagnia il vicesindaco di Diano Marina e l’assessore alle Manifestazioni, militi della polizia Locale, della Guardia Costiera, del nucleo dei Carabinieri, e della Croce Rossa. Ruoli e competenze diverse riunite per un momento di comunità tangibile che non guasta mai in un mondo sempre più virtuale e sempre meno reale.
