13 Settembre 2024 16:57

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13 Settembre 2024 16:57

Imperia: Rivieracqua, a pochi mesi dall’ingresso del privato ecco 16 milioni di fondi Pnrr contro le perdite dell’acquedotto

Sedici milioni di euro per ridurre le perdite dell’acquedotto. Questo il contributo, interamente finanziato con i fondi del Pnrr, che la Provincia di Imperia, in qualità di Ente di governo dell’Ambito Territoriale Ottimale Ovest , ha destinato a Rivieracqua, la società incaricata della gestione del servizio idrico.

Imperia: 16 milioni di euro a Rivieracqua per la rete idrica

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Italia ha previsto ingenti risorse per la
realizzazione di investimenti in infrastrutture idriche primarie e per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico, tra le quali quelle assegnate al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la realizzazione della misura M2C4 – I4.2 “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”.

Il Commissario ad Acta dell’Ato Idrico Imperiese, il Presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola, ha presentato, individuando Rivieracqua come soggetto attuatore, una prima istanza di finanziamento non ammessa per carenza di fondi. Per effetto del decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 299 del 21 giugno 2024, che ha assegnato ulteriori risorse, il progetto è stato ammesso a finanziamento per un importo pari a 16.944.750,00 euro su un totale di 18.444.750,00 euro.

Con atto firmato dal Sub Commissario Cecilia Brescianini, la Provincia di Imperia, il 4 settembre scorso, ha impegnato in favore di Rivieracqua 16.944.750,00, così suddivisi:

  • 5.083.425,00 euro con imputazione all’annualità 2024;
  • 10.166.850,00 euro con imputazione all’annualità 2025;
  • 1.694.475,00 euro con imputazione all’annualità 2026;

Per non perdere il finanziamento entro e non oltre il 30 giugno 2025 dovrà essere completato almeno il 40% dei “chilometri di rete distrettualizzata”, ovvero 400 km. Entro e non oltre il 31 marzo 2026 dovrà essere completato il 100% dei “chilometri di rete distrettualizzata”, ovvero 1.000 km.

Rivieracqua, ad oggi società interamente pubblica, in crisi finanziaria, con un indebitamento che supera i 100 milioni di euro, si appresta ad accogliere l’ingresso dei privati. Nel luglio scorso è stato pubblicato sul portale di Sogesid spa, società di ingegneria in house providing delle Amministrazioni centrali dello Stato, un bando europeo da oltre 1 milione di euro per l’individuazione del socio privato. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte e della documentazione richiesta è fissato alle ore 12 del 17 ottobre 2024.

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