Alle Vele d’Epoca di quest’anno si celebrano i cento anni più uno di Barbara, splendida vela del 1923 e del Policlinico San Martino di Genova.
In regata su Barbara anche il Direttore generale del Policlinico San Martino di Genova, Marco Damonte Prioli
Per l’occasione, Roberto Olivieri, armatore di Barbara, ha accolto nel suo equipaggio Marco Damonte Prioli, Direttore generale del San Martino e insieme hanno preso il mare per festeggiare all’insegna della loro grande passione per il mare.
Spiega Roberto Olivieri: “È bellissimo questo connubio, perché il San Martino ugualmente è stato fondato nel 1923 e quindi si va festeggiare anche i 100 più un anno del San Martino con Marco, che sarà con noi a bordo e regateremo insieme. Una grande occasione”.
Dice Marco Damonte Prioli: “Ringrazio Roberto per darmi questa opportunità di regatare su questa bellissima barca del 1923, che è veramente meravigliosa. Credo che sia veramente un bel matrimonio tra vela e ospedale, perché comunque lo spirito di gruppo che deve guidare un equipaggio di una barca a vela, composto da tante persone, è assolutamente simile a quello che è lo spirito di gruppo in un grande ospedale, dove ci sono tantissimi professionisti che si mettono al servizio dei cittadini. Qui diciamo che l’equipaggio si mette a servizio dell’armatore. Voglio sottolineare che, come dico sempre, il nostro servizio sanitario ce lo dobbiamo tenere stretto, perché è fatto da professionisti che, in particolare nel covid, hanno dimostrato di essere veramente dei professionisti, che hanno salvato la vita dei cittadini. Tutto è migliorabile, tutto si può fare meglio, ma io ripeto sempre, anche confrontandolo con altri servizi, che il servizio sanitario ce lo dobbiamo tenere stretto“.
Conclude Roberto Olivieri: “Noi amiamo venire a Imperia e siamo contentissimi anche se in questi giorni il meteo sta facendo un po’ di capricci, però la città è accogliente ed stupendo essere qui in banchina, con tutte le persone che ci vengono a visitare e ci vengono a chiedere informazioni. Il mio suggerimento è sempre quello di partecipare tutti alle Vele d’Epoca di Imperia. Venite perché è un’occasione unica per ammirare da vicino queste signore del mare. E’ un’arte marinaresca, una cultura che non bisogna perdere, che bisogna tramandare e Imperia sta facendo un grande lavoro per questo”.