Si è tenuto questo pomeriggio, 20 settembre, presso l’Hotel Nazionale di Sanremo, l’incontro con Andrea Orlando, candidato alla presidenza della Regione Liguria per il centrosinistra. All’incontro erano presenti i simpatizzanti del Partito Democratico e di tutta l’area di centrosinistra, tra cui il consigliere regionale del PD Enrico Ioculano, il segretario provinciale Cristian Quesada e il vicesindaco di Sanremo Fulvio Fellegara. In sala anche i consiglieri dem di Imperia Ivan Bracco e Daniela Bozzano.
Regionali 2024: Andrea Orlando a Sanremo
Durante l’evento, Orlando ha presentato ufficialmente il suo programma elettorale, con un focus particolare sul tema delle infrastrutture, strategico per lo sviluppo del territorio.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per conoscere da vicino le proposte del candidato e le sue idee per migliorare le infrastrutture regionali.
“Sono venuto a Sanremo per parlare dei problemi della Liguria e peraltro non la metterei neanche nella vera e propria campagna elettorale, perché prima di partire con un programma abbiamo deciso di fare dei passaggi, degli appuntamenti nei quali attivare un processo di ascolto.
È giusto presentare un programma, ma è giusto anche che questo programma sia anche frutto dell’interlocuzione con i cittadini e con le categorie.
Non ci piacciono le cose fatte nelle stanze chiuse e cerchiamo di fare in delle occasioni di partecipazione in un momento in cui purtroppo il tema della partecipazione è molto frustrato, la gente non va a votare, il potere si è stretto sempre più in cerchi ristretti e oggi io credo che sia molto importante invece lavorare per trovare delle occasioni di dialogo, anche di confronto, persino di scontro, ma ascoltarsi in questo momento è una cosa fondamentale.
Io credo che sia persino imbarazzantespiegare che nel caso in cui io sia eletto presidente della regione, se mi dovessi dimettere dal Parlamento non si sciolgono le camere, nel caso in cui Bucci dovesse vincere le elezioni il Comune di Genovava al voto.
Io non mi sottraggo, come si vede, alle domande dei giornalisti, però quello che vorrei aggiungere è che abbiamo iniziato una campagna elettorale dicendo che c’era una coalizione con un programma chiaro e una coalizione dei no. Mi sembra che le cose stiano un po’ cambiando.
Noi stiamo mettendo un programma in campo, io ho fatto alcune proposte e ci troviamo di fronte alla coalizione dei boh, perché sulla questione del rigassificatore a Savona Bucci ha risposto vedremo.
Sulla questione che riguarda la privatizzazione della sanità ha detto studieremo, sono tutte cose che invece bisognerebbe dire prima delle elezioni, noi siamo contro il rigassificatore e siamo contro la privatizzazione della sanità.
Lo voglio dire con la massima chiarezza perché è importante che i cittadini sappiano in che termini devono essere chiamati a scegliere”.
Fellegara si è ritirato, cosa succederà in provincia di Imperia?
In questo caso io oggi sono il candidato di tutta la coalizione, essendo il candidato di tutta la coalizione rispetto alle decisioni che assumeranno i partiti. Mi auguro che i partiti siano in grado di mettere in campo candidature quanto più forti possibili, pluraliste, in grado di portare un contributo a una vittoria che a questo punto si può realizzare”.
Io voglio dare una rappresentanza al ponente”