Sono a dir poco infuriati i residenti di via Diano San Pietro a Diano Castello, dopo l’ennesimo incidente avvenuto questa mattina, quando un’auto ha perso il controllo e si è schiantata sul muro di un’abitazione. Il conducente è finito in ospedale in codice giallo.
Quello di oggi non è stato il primo incidente avvenuto in quel tratto di strada e gli abitanti ora chiedono provvedimenti per la sicurezza
I residenti infatti avevano inviato una petizione in Comune e in Provincia già nel 2021, per chiedere al sindaco Romano Damonte di installare un dosso in modo tale da costringere gli automobilisti a ridurre la velocità in quel tratto di strada, stretto e pericoloso. Ma da Palazzo civico, così come da dal Palazzo provinciale non è mai giunta alcuna risposta. E non è stato preso nessun provvedimento come chiesto dagli abitanti.
Spiega Giuliana Baldassarre, portavoce dei residenti di via Diano San Pietro: “Questa è la casa dei miei genitori e l’inverno stiamo a Savona. Questa mattina stavo salendo la scala da sotto per venire qua sopra, sulla strada e a metà ho sentito un colpo terribile e mi sono spaventata e mi sono fermata. Poi dopo un po’ sono salita su e ho trovato tutto questo. Sono ancora spaventata, mi è rimasto un po’ di shock addosso, pensando che potevo esserci io sulla strada per entrare in casa.
Avevamo richiesto un dosso qua, per la velocità e per la curva, ma non è mai stato fatto e tante persone non rispettano i limiti di velocità e si sono verificati anche altri incidenti, ma poca roba rispetto a questo. Una moto aveva picchiato ed era saltata. Mi spiace per la persona che ha avuto l’incidente, non so in che condizione sia.
Noi abbiamo chiesto il dosso già 2021 al Comune di Diano Castello e per conoscenza al Presidente della Provincia con lettere e firme protocollate, ma i dossi li hanno fermati però a metà della strada che arriva da via Diano San Pietro e qui non avranno più avuto i soldi, non lo so, ma non li hanno più portati avanti. Ora rimanderemo il documento firmato da tutti quanti, per vedere se per caso questa volta possono fare due dossi e fermare le persone che sono incivili, nel senso che vanno velocissime e non rispettano il limite di velocità. Questo dipende dalle persone, però se ci fosse un dosso, forse riuscirebbe un pochino a fermarli”.