Imperia. Una mamma di Imperia ha tracciato un quadro molto tragico delal situazione della nostra città soprattutto per quanto riguarda i giochi per i bambini e il lavoro dell’assessore Maria Teresa Parodi.
“Sono una mamma e so che il mio pensiero e’ condiviso dal 99% dei genitori imperiesi con cui parlo all uscita dalle scuole o dalle varie palestre o piscina… cosi come siamo certi, seppur non conoscendo l’assessore ai lavori pubblici architetto Parodi ,che la stessa non abbia figli.
Ci chiediamo come sia possibile, in un periodo di cotanta poverta, sprecare soldi pubblici (già pochissimi) per sistemare i rari giardini per bimbi in modo tale da far rimpiangere i vecchi che, seppur malconci, almeno vedevano l’esistenza di un’altalena in più, di un dondolo in aggiunta. Ai giardini di Largo Ghiglia vediamo bimbi che si accapigliano per salire sull’unico gioco messo in opera al “piano inferiore” del giardino. Già, sono stati spesi soldi pubblici per posizionare un solo gioco da dividere tra centinaia di bambini che escono da quella scuola!
Al “piano superiore” del medesimo giardino non siamo stati piu fortunati! Ci si potrebbe illudere che il nostro Comune abbia risparmiato sui giochi diminuendoli per spendere la somma a disposizione al fine di recintare la zona bimbi con alte cancellate da chiudere la sera come in tutte le altre citta’…ma ahime, neppure quello, la recinzione e’ stata rifatta bassissima!
A Imperia proprio non ce la facciamo a fare uno, dico un solo lavoro fatto bene e completo come in tutte le altre città. Altro esempio:Marina di Porto Maurizio…non osiamo immaginare noi cittadini quanti soldi pubblici buttati, e ripeto buttati, per panchine che tutta la cittadinanza e pure i turisti con cui parliamo giudicano “orrende”, soldi che potevano essere impiegati per acquistare panchine carine ma normali e meno care risparmiando per poi acquistare piu giochi per i bimbi quali altalene per grandi e piccini, normali scivoli, ecc all’ uopo dei 3 miseri giochi esclusivi per bimbi di eta’ non superiore ai 4anni (i fratelli piu grandi vadano a giocare da un altra parte).
Per non parlare degli alberi, questi esseri viventi sconosciuti per le strade della nostra città, nei parcheggi vecchi e nuovi (bello andare in estate a riprendere l’auto ove all interno poi guidi a 50gradi!!!)e nei giardini pubblici ove vengono piantati con il contagocce….vogliamo parlare dei giardini Toscanini, ove un area per bimbi piuttosto grande vede n 2 giochi completamente al sole senza un albero cosicchè è ovvio che in estate sia impossibile accedervi almenoche non si porti poi il proprio bimbo al Pronto Soccorso per insolazione!!!
Caro assessore Parodi: io per lavoro giro ogni giorno tutta la mia città, ove sono nata, ed il mio lavoro implica anche un contatto diretto ogni giorno con persone di tutte le categorie sociali e di tutte le età, ed io mi chiedo ogni giorno come possa la nostra città, nonostante il susseguirsi di vari Sindaci, distinguersi sempre per lavori pubblici che la mia bambina progetterebbe con piu senso e meno spreco di soldi.
Cosa passa per la testa di un assessore che approva un progetto di giardini per bimbi senza alberi che gli coprano la testolina quando giocano in estate? Cosa passa per la testa di un architetto che gode della fiducia del nostro Comune quando progetta un parcheggio senza alberi, o un giardino pubblico senza cancellate alte da chiudere la sera a chiave, per ripararlo dagli atti vandalici, ben consapevoli che tutti i giochi sono stati rovinati da tali atti??Cosa passa nella testa della nostra giunta comunale quando permette di rifare giardini in Largo Ghiglia con un unico gioco di sotto e due di sopra per accogliere la miriade di bimbi che escono tutti i giorni da scuola da Largo Ghiglia??!
E che dire dei Toscanini, che oltre a non essere recintati, non hanno un albero e sono ormai meta di clochard che vi insozzano giorno e notte e di tossicodipendenti? Cio che piu scandalizza noi cittadini e’ che non siamo a Milano o Napoli, ove la vastita di popolazione implica delinquenza a massimi livelli, disorganizzazione, miliardi di problematiche da risolvere….siamo a Imperia, 60.000 abitanti!
E i soldi per i giardini per i nostri bimbi c’erano e sono stati buttati in lavori progettati con i piedi! Mancano decine e decine di altalene, scivoli, dondoli ecc ovunque; mancano alberi sotto cui riparare i bambini che giocano in estate, mancano alberi nei parcheggi, oltre a mancare spiagge libere idonee per portare i nostri bambini, spiagge che sarebbero vivibili aggiungendo qualche doccia funzionante e con la costruzione di moli tra il Pennello e la Galeazza che porterebbero sabbia naturale e sparirebbero quei pietroni e quei toboga al posto della spiaggia!
Personalmente raggiungo il massimo della delusione quando viaggio per l’Italia…. La città di Alba con giardini per bimbi ogni 500 mt, recintati, pieni di tavolini e panchine per pic-nic, pieni di giochi per i disabili (ad Imperia i bimbi diversamente abili non hanno diritto di giocare nei giardini pubblici assessore Parodi??) fiori, parcheggi ombreggiati da alberi ovunque, manifestazioni organizzate alla perfezione. La Sicilia, ove scarseggia l’acqua ma i giardini chissà perchè ultimamente sono come piccoli e ordinati boschetti di alberi e fiori, sono recintati, le strade asfaltate e le spiagge pulite e ordinate (con prezzi bassissimi), per non parlare delle vicine Alassio o Laigueglia…Imperia no: i pochi soldi buttati in panchine alla Marina che i turisti fotografano per l’oscenità mentre non sanno dove sono le altalene perche non ci sono, o dove portare i loro figli a giocare. E i lavori pubblici alla Foce? Poteva il nostro Comune fare una cosa, dico una, fatta bene? No, perchè la nuova pavimentazione appena messa sta andando in pezzi…chi non vive in questa città del Nord non ci crede e pensa sia una barzelletta,e purtroppo chi viene una volta in vacanza non torna più ( vedasi la lettera inviata da una turista a Imperiapost).
Caro assessore Parodi, siamo tutti certi che lei non ha figli e crediamo Lei viva su Marte e non in questa citta perchè gli scempi di lavori progettati ultimamente sono imperdonabili se si pensa che ha sprecato i pochi soldi pubblici per diminuire il numero di giochi per i nostri figli, per non piantare alberi, per non acquistare cancellate da proteggere tali giardini per quanto osceni, mentre ha consentito lo spreco di ben 5.000 euro per l’acquisto di una sola panchina alla Marina che nessuna città possiede perchè e’ oscena mentre hanno i giochi per bimbi disabili, altalene, scivoli e alberi. Siamo rassegnati, perche ci rendiamo conto che avete rovinato la ns citta, in ogni suo aspetto, in ogni suo angolo, sotto ogni punto di vista. Il poco fatto, e’ stato fatto cosi male da ritenere che un bimbo avrebbe fatto scelte piu oculate e migliori. Eppure siete laureati e i soldi, magari pochi, c erano….peccato.Bastava risparmiare soldi mettendo panchine meno care alla Marina e aggiungere invece tanti giochi per i bambini e alberi in piu,cosi come per gli altri pochi giardini per bimbi, ove ora i bimbi si accapigliano piu di prima per fare un giro sull unico scivolo in pieno sole”