Visita in Carcere a Imperia questo pomeriggio, 25 settembre, da parte del SAPPE, il Sindacato Autonomo della Polizia Penitenziaria. Il segretario regionale ligure Vincenzo Tristaino ha fatto visita alle strutture penitenziare del Ponente: Sanremo e Imperia. Domani, giovedì 26 settembre il tour proseguirà con dei sopralluoghi a Marassi, Pontedecimo e Chiavari.
Carcere di Imperia: sopralluogo del Sappe
Come spiega il segretario regionale de SAPPE, Vincenzo Tristaino al nostro giornale: “La situazione è abbastanza critica a Sanremo. Stamattina abbiamo giro sull’istituto di Valle Armea per vedere le condizioni lavorative dei colleghi e le condizioni strutturali dell’istituto, anche a seguito degli accadimenti che ci sono stati nelle ultime settimane.
Abbiamo trovato un reparto detentivocompletamente sfasciato, ma anche il resto della struttura non è in buonissime condizioni.
Stamattina c’erano oltre duecentocinquanta detenuti presenti a fronte di una capienza organica e duecentoventi detenuti.
Perciò carcere sovraffollato, pieno di criticità e anche a livello diciamo di personale, abbiamo trovato una forte carenza organica. Mancano quaranta unità di polizia penitenziaria.
Per quanto riguarda Imperia, la situazione è simile, nel senso che mancano unità di polizia penitenziaria, circa una decina e l’istituto anche qui ha quindici detenuti in più. Sovraffollato di una capienza di cinquantatré detenuti e regolamentare siamo a sessantotto.
Per quanto riguarda la struttura siamo in procinto di fare di fare un sopralluogo per vedere le condizioni dell’istituto”.
Quali sono le possibili soluzioni che si possono mettere in campo?
“Un maggior impegno da parte delle istituzioni affinché ci sia un maggior impiego di unità di polizia penitenziaria per la Regione Liguria. E la riapertura del carcere di Savona soppresso nel 2017 e la riapertura è un provveditorato regionale che rende autonoma la Regione Liguria“.
A cura di Alessandro Moschi