Si è svolta nella mattinata di oggi, domenica 29 settembre la nuotata solidale tra Diano Marina e Imperia Porto Maurizio, organizzata a sostegno dalla Sorridiconpietro su idea del nuotatore di origini imperiesi Vincenzo Gazo.
Fra i nuotatori e sostenitori dell’iniziativa anche Poalo Strescino, candidato alle elezioni regionali per Fratelli d’Italia
Il ricavato dell’iniziativa, cui ha fatto seguito un pranzo in Borgo Foce, sarà destinato al sostegno del progetto “Diamo Qualità alla Vita” per la terapia palliativa domiciliare in età pediatrica portata avanti in provincia di Imperia dalla Sorridiconpietro. I partecipanti, un gruppo di nuotatori e triatleti del territorio imperiese hanno seguito seguiranno un percorso di 7,5 chilometri fino ad arrivare a Borgo Foce in tarda mattinata. Fra loro anche Paolo Strescino, candidato alle elezioni regionali per Fratelli d’Italia.
Valentina Stassi e Claudio Coppola della Sorridiconpietro
Spiegano Valentina Stassi e Claudia Coppola della Sorridiconpietro: “Questa mattinata è andata benissimo, perché c’è molta partecipazione, ci sono tanti ragazzi che hanno voluto partecipare a questa idea folle del nostro amico Vincenzo Gazo che è un ragazzo. ormai non più ragazzo perché ha 60 anni. di Imperia che ha sempre nuotato e amava tantissimo la pallanuoto, però una malattia l’ha costretto ad amputare una gamba all’età di 20 anni e quindi ha continuato la sua passione per il mare però poi ultimamente ha avuto quest’idea brillante appunto di nuotare a Imperia in mare e fare una traversata abbastanza lunga perché dai Bagni Elena di Diano fino qui a Borgo Foce sono 7 km e mezzo e ha coinvolto una marea di gente della piscina, gente che frequenta la piscina e l’ambiente del nuoto, amici suoi di vecchia data e ragazzi giovani e quindi è stata un’esperienza molto bella, perché è stata una cosa molto partecipata e quindi siamo contenti. Poi ci sarà un pranzo solidale organizzato da U Battistrasse, dall’amico Pinollo, che con 25 euro offrirà la possibilità di partecipare e quindi devolvere poi una parte alla Sorridiconpietro.
Noi in particolare ci occupiamo di cure palliative in età pediatrica nella provincia di Imperia, che è un argomento chiaramente molto spinoso, però poi molto importante da tenere a mente per aiutare i piccoli pazienti e soprattutto le famiglie, per evitare le ospedalizzazioni inutili e quindi un carico poi per le famiglie che diventa complicato da gestire. Noi cerchiamo di intervenire in questa fase terminale della vita, che però è sempre vita, dando più qualità agli ultimi giorni dei pazienti, che è una cosa fondamentale. Ringraziamo tutti per la partecipazione. C’è stata tanta gente e siamo molto contenti. Speriamo che il messaggio arrivi, perché si può fare tanto anche con poche possibilità ogni tanto”.
Paolo Strescino
Commenta Paolo Strescino: “Una bellissime iniziativa che che ha coinvolto tantissime persone anche tra il pubblico e quindi un’iniziativa che buca. In mezzo un bel po’ di meduse, però tanti nuotatori, tanti ex atleti e quindi una buona iniziativa che unisce sport, territorio e sociale“.
Prima la lotta fra le meduse e ora si riprende la lotta in campagna elettorale. Come mai questo ritorno alla politica?
“Beh, era un momento in cui ragionando anche con chi di dovere si è pensato a un mio impegno in prima persona, però in questa campagna elettorale la cosa positiva, che più mi piace fare, è quello di essere tornato in mezzo alla gente, di ascoltare, di confrontarmi, di parlare e di essere anche criticato. Quindi questo è la nota positiva e soprattutto quello che più mi piace, come dicevo, essere vicino cosa che nella sostanza mi è sempre piaciuto fare, anche in tempi magari non sospetti e oggi siamo qui anche a testimoniare l’importanza che questo tipo di associazioni hanno sotto tantissimi profili di aggregazione sociale e essere d’aiuto per gli altri.
Il sociale è uno dei punti fondamentali. Il mio percorso amministrativo è stato anche abbastanza segnato da questo impegno sia in Provincia, sia in Comune ad Imperia. E’ evidente che la Regione ha delle competenze molto importanti e ha le competenze piene per occuparsi di sanità in termini più generali, ma di sociale, di volontariato e di associazionismo, perché queste associazioni hanno un ruolo proprio pieno nel senso del termine del sociale”.