L’ex macelleria di piazza Airenti a Dolcedo, di proprietà del Comune, diventerà un ufficio per la Polizia locale e punto di informazioni ai turisti. Lo ha stabilito la Giunta comunale, nell’ambito del più ampio progetto di ristrutturazione dei locali di proprietà del Comune, così come l’adiacente campanile dell’ex Chiesa di San Domenico.
La Giunta di Dolcedo, guidata dal Sindaco Giuseppe Rebuttato, avvia la progettazione per una parte dell’ex Chiesa di San Domenico. Primo passo per reperire in seguito i finanziamenti per i lavori
La decisione è stata assunta dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Rebuttato dopo che la procedura di gara per la concessione in locazione dell’immobile ad uso commerciale, a seguito della rinuncia dell’unico aggiudicatario prima della stipula del contratto, è stata infruttuosa e non sono state avanzate altre proposte. Inoltre il Comandante della Polizia Locale, Gianmarco Danio, ha segnalato al Comune la necessità di avere a disposizione un “ufficio idoneo ad assicurare adeguata riservatezza, considerata la natura di parte delle attività di competenza del medesimo”.
L’Amministrazione comunale ha inoltre espresso interesse ad “avere a disposizione un piccolo locale comodamente accessibile dal pubblico, al piano strada e in posizione centrale, da utilizzare come punto di informazione turistica e/o distribuzione materiale informativo dei servizi offerti dal Comune“
Si legge anche nella Delibera approvata dalla Giunta: “La Fondazione ISAH Centro di riabilitazione Polivalente e Casa di Riposo San Giuseppe ONLUS ha avviato l’iter autorizzativo per la realizzazione di alcuni lavori sul plesso della Casa di Riposo S. Giuseppe, tra cui il rifacimento della facciata prospettante su Piazza Airenti, che, in parte, interessa l’immobile di proprietà comunale di cui sopra, per cui è opportuno un coordinamento con detto Ente, in fase di progettazione, per l’ottenimento dell’autorizzazione funzionale alla realizzazione dei lavori sulla facciata che interessano l’Amministrazione comunale, ai fini della ristrutturazione del locale “ex macelleria”;
– che il campanile dell’ex Chiesa di S. Domenico risulterebbe appartenere al patrimonio comunale (da ulteriormente verificare ed approfondire anche in sede di studio per la progettazione) e costituisce importante testimonianza storico artistica che, tuttavia, necessita di interventi di restauro, per una adeguata valorizzazione ed eventuale fruibilità diretta al pubblico;
Considerato che appare opportuno, vista l’appartenenza dei suddetti due immobili al medesimo complesso storico monumentale (ex convento e oratorio di S. Domenico), procedere contestualmente anche alla sola progettazione dell’intervento di restauro del campanile, in vista del reperimento delle necessarie risorse per la realizzazione dei lavori“.
Per tutti questi motivi, la Giunta comunale ha deliberato di avviare le procedure per individuare “per l’affidamento di incarico di progettazione ad un architetto esperto in beni culturali, per la realizzazione del progetto di ristrutturazione dell’immobile comunale di P.za Airenti n. 5 (Ex Macelleria) e il relativo ottenimento della necessaria autorizzazione per la destinazione a ufficio informativo e ufficio di Polizia Locale, nonché per la successiva realizzazione delle opere di ristrutturazione”.
Ovviamente, in seguito, per passare dal progetto alla realizzazione delle opere, l’Amministrazione comunale dovrà reperire i finanziamenti necessari. Ma senza un progetto già pronto risulterebbe molto più difficile accedere a bandi regionali e statali.