6 Ottobre 2024 07:21

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6 Ottobre 2024 07:21

Imperia, battaglia acqua: Scajola dispone l’accesso di Rivieracqua al Consorzio lunedì 7 ottobre. Anche con forza pubblica

L’immissione in possesso di Rivieracqua S.p.A. avverrà il giorno 7 ottobre 2024 alle ore 9.00. In mancanza di collaborazione o in assenza delle parti, le suddette operazioni saranno eseguite, ove necessario, con l’ausilio della Forza Pubblica” – Lo si apprende da una ordinanza firmata dal Commissario ad Acta dell’ato idrico di Imperia, Claudio Scajola, in merito alla diatriba tra il Consorzio irriguo Cipressa-Costarainera e Rivieracqua.

Questa mattina, intervistato dai giornalisti, il Presidente Scajola aveva dichiarato che il Consorzio “ha la concessione scaduta dal 2010”. Nei giorni scorsi era stato emesso un nuovo provvedimento, con cui ordinava l’immissione in possesso di Rivieracqua spa degli impianti delle rete idrica del Consorzio, chiedendo al Prefetto l’ausilio delle Forze dell’ordine.

Commissario Claudio Scajola dispone l’accesso di Rivieracqua al Consorzio

Il Commissario Claudio Scajola, di fatto ordina al Consorzio Irriguo e Potabile Cipressa e Costarainera “di trasferire il personale e le reti, gli impianti, le dotazioni patrimoniali e i beni strumentali necessari alla gestione del servizio acquedottistico nei territori di competenza, alla Società Rivieracqua S.p.A., legittima affidataria della gestione del servizio idrico integrato di questo Ambito, e dispone quindi l’immissione in possesso di Rivieracqua S.p.A. nei predetti impianti, beni e strutture demaniali e patrimoniali indisponibili del servizio idrico, allo stato detenuti senza valido titolo dal predetto Consorzio”.

Che “l’immissione in possesso di Rivieracqua S.p.A. avverrà il giorno 7 ottobre 2024 alle ore 9.00.

Ordina inoltre al Consorzio Irriguo e Potabile Cipressa e Costarainera “di garantire l’accesso e la presenza oltre che del Presidente del Consorzio anche di personale qualificato per le finalità del presente atto titolato a sottoscrivere i relativi verbali“.

In ogni caso – conclude l’ordinanza – in mancanza di collaborazione o in assenza delle parti, le suddette operazioni saranno eseguite, ove necessario, con l’ausilio della Forza Pubblica, e le relative operazioni verranno verbalizzate con la presenza di idonei testimoni e con addebito di tutte le spese conseguenti all’esecuzione forzosa a carico del Consorzio Irriguo laddove non si facesse parte diligente, ferma la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica”.

Clicca QUI per scaricare l’ordinanza

A cura di Alessandro Moschi

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