“Quando ho iniziato la mia attività di indipendente con la mia etichetta NuN nel 1999, non avrei mai immaginato che venticinque anni dopo sarei ritornato proprio a Faenza, dove ho mosso i primi passi con questa coraggiosa etichetta”. Lo dichiara Stefano Senardi, importante produttore discografico e direttore artistico imperiese, dopo aver ricevuto prestigiosi riconoscimenti al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti. Durante l’evento, tenutosi lo scorso sabato 5 ottobre, nella storica Galleria Comunale d’Arte, Senardi è stato premiato per il suo libro autobiografico “La musica è un lampo” (Fandango Libri) e per i 25 anni della sua etichetta NuN Entertainment.
La premiazione ha richiamato numerosi protagonisti della scena musicale indipendente italiana, tra cui Pino Marino, il primo artista a essere pubblicato dalla NuN, il quale ha rappresentato un simbolo della crescita di questa etichetta nel panorama musicale. Fondata nel 1999, NuN Entertainment ha avuto un ruolo fondamentale nella promozione di artisti innovativi e di talento, contribuendo significativamente al panorama musicale italiano. Tra i suoi successi più memorabili spicca l’album Home dei Simply Red, divenuto il disco straniero più venduto in Italia nel 2004.
Nel corso dell’evento, Senardi ha presentato il suo libro, che ripercorre la sua carriera ricca di aneddoti e collaborazioni con artisti di fama. Al suo fianco, come ospite speciale, Vinicio Capossela ha offerto una performance indimenticabile, presentando anche l’anteprima del suo nuovo singolo Woodoo Manbo, in uscita il 25 ottobre.
Inoltre, Senardi ha ritirato, insieme al critico musicale Paolo Talanca, un premio dedicato ai cinquant’anni del Club Tenco, di cui è membro del direttivo. L’incontro ha messo in evidenza l’importanza storica del Club nella promozione della canzone d’autore italiana, sottolineando come abbia influenzato generazioni di artisti e appassionati.
“È stato emozionante tornare a Faenza – aggiunge Senardi – incontrare nuovamente Giordano Sangiorgi e tanti vecchi amici del mondo della musica indipendente italiana. Ho avuto la fortuna di poter presentare il mio libro insieme a Vinicio Capossela, con cui abbiamo ricordato i giorni dei suoi inizi discografici insieme e alcune vicende che ci hanno visto affiancati nel corso di tutti questi anni. Anche il mio libro La musica è un lampo è stato accolto con entusiasmo, un bel riconoscimento per un lavoro che ho messo nel cuore”.
