Nel giugno 2022, Silvio Falco, ex direttore generale dell’Asl 1 Imperiese, aveva rassegnato le dimissioni per “motivi personali”. Oggi il suo nome compare tra i 25 indagati in un’inchiesta che riguarda l’ipotesi di reato di falso ideologico in atti pubblici.
L’inchiesta si concentra su irregolarità nei bilanci legati a mancati versamenti per le visite intramoenia e altre presunte anomalie finanziarie, nell’ambito di un’indagine che riguarda episodi che si sarebbero verificati nella Città della Salute di Torino. Tra i coinvolti, oltre a Falco, figurano anche altri quattro direttori generali che hanno operato tra il 2013 e il 2022.
Sul caso sta indagando la Procura torinese mentre i vertici della Città della Salute di Torino hanno dichiarato la propria estraneità ai fatti, sottolineando di aver sempre agito con professionalità e di collaborare con le autorità per fare piena luce sulla vicenda.