L’assessore regionale Marco Scajola parteciperà questo pomeriggio, 7 ottobre, alle ore 17 presso la sede della Croce Rossa di Bordighera, all’assemblea pubblica del Comitato Saint Charles presieduto da Donato Basili. Insieme a lui saranno presenti dirigenti, dipendenti del presidio ospedaliero e cittadini.
Il servizio sanitario è stato affidato da Regione Liguria a un operatore privato garantendo ai cittadini prestazioni sanitarie d’eccellenza in maniera totalmente gratuita. L’obiettivo odierno è quello di tracciare un bilancio di quanto fatto e al contempo, tramite i fruitori dell’ospedale bordigotto, trovare nuovi spunti per migliorare ancora i servizi.
Assessore Scajola: “Ho combattuto per non far chiudere l’ospedale Saint Charles. L’ospedale di Bordighera è un modello di innovazione”
“Fin dalla mia prima elezione in Consiglio regionale in opposizione ho combattuto con l’allora amministrazione di sinistra guidata da Burlando affinché l’ospedale Saint Charles non venisse chiuso – dichiara l’assessore regionale Marco Scajola – Grazie all’operazione che ha affidato la gestione della struttura ai privati siamo riusciti non solo a salvarla dalla chiusura, ma anche ad avere attivi nuovi reparti con un servizio complessivo importante a disposizione gratuitamente dei cittadini. Un lavoro sul quale Regione Liguria ha investito e investirà 15 milioni di euro all’anno“.
“L’ospedale di Bordighera – continua Scajola – È un modello di innovazione gestionale poiché è il primo esempio di presidio pubblico gestito da operatore privato accreditato nella rete del sistema sanitario regionale. Abbiamo circa 100 posti letto a disposizione più una serie di servizi di supporto come la guardia medica h 24, tre sale operatorie, radiologia, tac, mammografo, ecografia e non solo. Insomma, parliamo di un presidio d’eccellenza, una promessa mantenuta pronta a migliorare ancora grazie anche a momenti di confronto con il personale e con i cittadini come quello odierno per il quale ringrazio il Comitato Saint Charles e il suo presidente Donato Basili”.