Deborah Bellotti ed Edoardo Verda, consiglieri comunali del Partito Democratico di Imperia, esprimono alcune considerazioni in merito alle ultime vicende riguardanti la “battaglia dell’acqua” tra Rivieracqua e il Consorzio idrico Cipressa Costarainera.
Imperia: battaglia dell’acqua, le considerazioni del PD
“In un paese normale le istituzioni non si comportano come bulli.
In un paese normale non si concentra il potere nella stessa persona, controllore e controllato di sé stesso.
In un paese normale un Sindaco, Presidente della Provincia – che è anche Commissario!! – usa il proprio potere per sciogliere i nodi, non per aggrovigliarli.
In un paese normale quel Commissario non scrive ordinanze senza averne il titolo e senza una motivazione.
In un paese normale le istituzioni rispettano i cittadini, quei cittadini che hanno finanziato, costruito e mantenuto opere che, semplicemente, suppliscono alle drammatiche inefficienze del pubblico.
In un paese normale non si convocano Sindaci e amministratori dall’oggi al domani come se fossero lacchè.
In un paese normale non si minimizzano gli abusi, si chiamano con il proprio nome.
In un paese normale le istituzioni pagano i servizi resi, non fanno propaganda sulla pelle di chi lavora.
In un paese normale le istituzioni sono al servizio dei cittadini, non li vessano.
In un paese normale non si ordina, ci si confronta.
In un paese normale una situazione grottesca e imbarazzante come quella vissuta negli ultimi giorni nel maldestro tentativo di espropriare i beni del Consorzio idrico di Cipressa e Costarainera proprio non sarebbe esistita.
In un paese normale queste considerazioni politiche neppure servirebbero .
Noi, tutti noi, vogliamo che questo torni un paese normale: una Provincia normale in una Regione normale”.