Paolo Strescino, ex sindaco di Imperia, torna alla ribalta politica come candidato per le Elezioni Regionali in Liguria sotto la bandiera di Fratelli d’Italia. In un’intervista ha spiegato i motivi del suo ritorno e gli obiettivi che intende perseguire nella sua campagna elettorale.
Paolo Strescino: “Il tema cruciale sono le infrastrutture”
“Il mio rientro in Fratelli d’Italia risale al 2020, quindi sul finire del 2019 – spiega ai microfoni di Imperiapost Paolo Strescino – Ormai sono diversi anni che il partito, a livello regionale, mi ha dato l’incarico di dirigente regionale agli enti locali. Questa fase, che è la più nuova e recente, ha visto in maniera imprevedibile i cittadini liguri essere chiamati al voto. Evidentemente il partito, facendo le sue valutazioni negli organi preposti, ha scelto me e altri tre candidati. Questo è, sostanzialmente, il motivo per cui mi trovo ad affrontare questa campagna elettorale“.
Per quanto riguarda poi i temi cruciale della campagna, il candidato spiega: “I temi sono quelli noti a tutti, ma abbiamo voluto sintetizzarli in un programma visibile sul sito www.paolostrescinoinregione.it dove il primo punto, che è sostanziale e declina l’interesse di tutti gli altri punti del programma, è quello delle infrastrutture. Tuttavia, senza dimenticare la sanità, l’inclusione sociale, i disabili, i giovani, gli sport tradizionali del nostro entroterra, il territorio, il turismo e l’agroalimentare.
“Questo è il filo conduttore della campagna elettorale del centro-destra – chiosa Strescino – che riesce a riportare sul territorio temi affrontati in maniera estremamente brillante dal governo Meloni e dal nostro Premier. È quindi una sfida importante ed è questo il motivo per cui sono tornato in campo. Giorgia Meloni, all’assemblea programmatica di Pescara qualche mese fa, ha detto: “Io sono un soldato.” E quindi se il nostro leader è un soldato, è giusto che, quando il territorio o un gruppo di persone che mi sostiene chiama, si debba rispondere“.
