24 Dicembre 2024 00:43

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Imperia, concessioni demaniali: la Giunta vara le linee guida per le manifestazioni di interesse. In ballo l’assegnazione di tutte le spiagge del capoluogo

In breve: Balneari, concessioni demaniali in scadenza. Ecco i criteri del Comune per le nuove assegnazioni

Il Comune di Imperia, come annunciato in precedenza, ha dato avvio alle procedure comparative per il rinnovo o il rilascio delle concessioni demaniali marittime relative alle spiagge del capoluogo.

A Imperia le spiagge interessate sono: il Kalima, la Scala Azzurra, il Circolo Giovanile Borgo Prino e il Moletto per quanto riguarda la zona di Borgo Prino; il Papeete e la Tavola a Vela alla Rabina e i Sogni d’Estate a Oneglia. Per quanto riguarda la zona di Porto Maurizio, invece, vi sono i Bagni Spinnaker, Bagni Manè, Bagni Buraxen, Bagni Oneglio, la Conca d’Oro, la Stella Maris, lo Yacht Club Imperia e la Spiaggia d’Oro. Quella ad uso ricreativo e sportivo “associazione dilettantistica pesca sportiva imperiese” e Borgo Cappuccini, in località Borgo Foce.

Lo scorso 9 agosto c’era stato uno sciopero nazionale in tutta Italia per accendere i riflettori sulla situazione delle concessioni, in scadenza dal 31 dicembre del 2024gestori degli stabilimenti avevano deciso di aprire gli ombrelloni mezz’ora dopo, alle 9.30, in segno di protesta, raccogliendo grande adesione soprattutto nel Golfo Dianese. Invece, nel territorio comunale di Imperia, la partecipazione alla protesta era stata pressoché nulla, con tutti gli stabilimenti regolarmente aperti.

Balneari, concessioni demaniali in scadenza. Ecco i criteri del Comune per le nuove assegnazioni

in una Delibera della Giunta comunale, vengono dettate le linee generali che saranno utilizzate dal Comune per la valutazione delle istanze di concessione che perverranno da parte degli aspiranti concessionari, riservando ad altri provvedimenti l’individuazione di criteri specifici.

La Giunta comunale ha deliberato di dare avvio alle procedure comparative per tutte le concessioni previste (sia esistenti che in previsione ex novo) dal PUD (Piano di utilizzo del Demanio) del comune di Imperia per l’accesso al mercato libero degli operatori economici nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, parità di trattamento, massima partecipazione e non discriminazione, secondo i principi enunciati dalla normativa europea, nazionale e regionale, volti ad individuare i concorrenti che garantiscano un utilizzo delle aree demaniali, in coerenza al vigente Progetto di Utilizzo delle aree demaniali del Comune di Imperia, rispondente ad un “più rilevante interesse pubblico”, valorizzando, in particolare, i seguenti elementi essenziali:

  • a) esperienza e professionalità del richiedente nell’esercizio delle attività proposte sul demanio;
  • b) riqualificazione e messa in sicurezza delle strutture balneari poste all’interno delle aree oggetto della concessione, in conformità alle discipline normative vigenti in materia urbanistica, edilizia e paesaggistica
  • c) possibilità di gestione sinergica con altri Enti /o Associazioni del territorio di Imperia e disponibilità a partecipare a iniziative e a investimenti pubblici di più ampio respiro ai fini della valorizzazione del territorio e della ricettività cittadina, nonché dello sviluppo complessivo delle attività svolte sul demanio marittimo imperiese;
  • d) realizzazione e/o implementazione di opere volte ad assicurare a tutti i cittadini, con particolare riguardo alle persone con disabilità, il libero e gratuito accesso al mare al fine della balneazione, il libero transito per raggiungere e percorrere la battigia antistante l’area ricompresa nella concessione e la fruizione delle spiagge in concessione anche al di fuori della stagione balneare;
  • e) realizzazione e/o miglioramento delle opere di difesa costiera a protezione sia delle strutture in concessione, sia, più in generale, del litorale e delle opere/strutture pubbliche retrostanti le aree in concessione.
  • f) promozione turistica/sviluppo del territorio/ricadute occupazionali/sviluppo piccola e media impresa locale;
  • g) inclusione sociale/istruzione e formazione finalizzata alla qualificazione/riqualificazione professionale; accessibilità dei servizi svolti sulle aree oggetto di concessione;
  • h) innovazione tecnologica degli investimenti proposti;
  • i) la verifica, prima del rilascio della concessione demaniale, che non ci siano cartelle esattoriali emesse dall’Ente e società delegate per l’accertamento e riscossione dei tributi, ovvero ordini di pagamento dei canoni demaniali e imposte regionali, ecc. rispetto alle quali il concessionario non abbia provveduto al pagamento ovvero rispetto alle quali il concessionario non abbia fatto opposizione nelle competenti sedi;

Viene deliberato altresì di prevedere per il concessionario uscente il diritto al riconoscimento di un indennizzo a carico del concessionario subentrante in relazione al costo residuo al netto degli ammortamenti dei beni non amovibili e amovibili funzionali per l’esercizio della concessione demaniale, debitamente autorizzati dall’Ente concedente, nonché del valore pari al fatturato annuale precedente all’anno di pubblicazione della procedura di affidamento della nuova concessione demaniale.

I costi sostenuti dal richiedente uscente, depurati dalle somme già percepite per effetto dell’erogazione di contributi pubblici e/o di altra natura e/o indennizzi assicurativi al netto dell’eventuale imposizione fiscale associata a tali erogazioni, quali a titolo di esempio, misure di ristoro connesse agli eventi meteomarini, risultanti dalla specifica contabilità, sono determinati sulla base di una dichiarazione asseverata da un commercialista ovvero da un professionista che assiste le imprese e i privati nella gestione delle loro attività economiche individuato dal richiedente uscente tra i professionisti abilitati, in possesso di adeguata competenza nel settore. Le spese della perizia sono a carico del richiedente uscente.

Clicca QUI per scaricare la delibera di Giunta

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