Si è praticamente concluso prima di cominciare, questa mattina in Tribunale a Imperia, il processo che vedeva alla sbarra l’ex consigliere comunale, e titolare dell’impresa di pulizie Clean Star, Giuseppe Falbo, accusato di turbativa d’asta e gli ex componenti del cda della Seris, accusati di abuso d’ufficio, Barbara Nani (presidente), Paolo Petrucci e Simone Motzo.
Il processo era legato all’inchiesta sull’appalto Seris per le pulizie degli stabili comunali
Il processo di stamattina era legato all’inchiesta sull’appalto Seris per le pulizie degli stabili comunali, vinto proprio dalla Clean Star di Falbo. Secondo la Procura erano state commesse irregolarità nell’affidamento dell’appalto, ma stamani davanti al Gup tutti gli imputati sono stati prosciolti.
Questa mattina, davanti al Giudice per l’Udienza preliminare Anna Bonsignorio, Falbo, difeso dall’avvocato Loredana Modaffari non ha aderito, come gli altri, al rito abbreviato e ha discusso il rinvio a giudizio. Il Gup ha quindi emesso nei suoi confronti sentenza di non luogo a procedere. Il pm ne aveva invece chiesto il rinvio a giudizio.
Barbara Nani, difesa dall’avvocato Carlo Fossati, Paolo Petrucci dall’avvocato Maurizio Temesio e Simone Motzo difeso dall’avvocato Sandro Lombardi hanno invece aderito al rito abbreviato e lo stesso Pm ha chiesto l’assoluzione, poi confermata dal Gup, in quanto l’abuso d’ufficio non è più considerato reato.
