C’è attesa per il vertice in programma questa mattina nel palazzo della Provincia fra amministratori e legali del Consorzio irriguo e potabile di Cipressa e Costarainera, il Commissario dell’Ato idrico e Presidente della Provincia Claudio Scajola e dirigenti e tecnici di Rivieracqua.
Il vertice dopo la brutta figura di due dietrofront consecutivi di Rivieracqua e Polizia provinciale, respinti ai cancelli della sede del Consorzio
Dopo i due tentativi falliti di rendere operativa, con l’impiego della Polizia provinciale, l’ordinanza di Scajola che prevedeva la presa di possesso delle strutture del Consorzio da parte di Rivieracqua, ora si dovrà cercare un’intesa. Ma al momento le posizioni delle parti sembrano restare distanti.
Bisognerà vedere se nel corso del vertice di questa mattina verranno messe sul tavolo delle proposte transattive per giungere ad un accordo, o se prevarrà ancora la linea dura, che fino ad oggi non ha comunque portato ad alcun risultato concreto, se non la brutta figura di due dietrofront consecutivi di Rivieracqua e Polizia provinciale, rimasti fuori dai cancelli della sede del Consorzio, situata a San Lorenzo al Mare in via Vignesse.
