22 Dicembre 2024 21:45

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Turismo in Islanda: troppi incidenti stradali, la polizia suggerisce i viaggi organizzati

Visitare l’Islanda è un’esperienza indimenticabile, ma allo stesso tempo affrontare un territorio di questo tipo e i cambiamenti climatici improvvisi può risultare complesso per i viaggiatori che non hanno molta esperienza nell’ambito delle vacanze all’insegna dell’avventura. Scegliere un tour organizzato può essere, quindi, importante, perché assicura un viaggio rilassante e senza imprevisti. Quando si parla di sicurezza, inoltre, si fa riferimento anche alla necessità di evitare gli incidenti stradali, che, secondo quanto riferiscono le autorità del luogo, molte volte coinvolgono proprio chi sceglie di organizzare un viaggio autonomamente.

Perché conoscere bene il territorio

In Islanda, la crescente preoccupazione per il numero di incidenti stradali che coinvolgono turisti ha portato la polizia a suggerire con forza l’opzione dei viaggi organizzati. Questa scelta, peraltro, è già la preferita da molti visitatori dell’isola in quanto consente di esplorare le sue attrazioni più interessanti con l’accompagnamento di guide esperte, che conoscono bene il territorio e le condizioni stradali.

Affidandosi a una soluzione di questo tipo – e per comprendere come siano strutturati consigliamo di consultare il viaggio organizzato in Islanda sul sito stograntour.com, noto per i tour di gruppo d’avventura – i turisti possono godere appieno delle meraviglie naturali dell’Islanda in totale sicurezza e comfort senza doversi preoccupare degli spostamenti.

L’allarme sugli incidenti lanciato in Islanda

Troppi turisti nell’isola si avventurano per le strade ghiacciate nel corso della notte. L’obiettivo in molte situazioni è quello di cercare di vedere il fenomeno dell’aurora boreale. Ma spesso i viaggiatori non sono pronti ad affrontare le condizioni estreme che in certe località si possono sperimentare. A lanciare l’allarme è stata la polizia islandese, per la preoccupazione relativa al crescente numero di incidenti che coinvolgono chi si mette alla guida in queste condizioni difficili.

Johannes Sigfusson, responsabile della polizia di Akureyri, ha descritto la situazione nel corso di un’intervista, spiegando che il pericolo è molto alto, in maniera particolare nel corso delle ore notturne. Durante la notte, infatti, il gelo può cambiare le condizioni delle strade, trasformando un percorso generalmente sicuro in una lastra di ghiaccio insidiosa. E tutto avviene nel giro di pochi minuti, perché, come è stato fatto notare anche dalle autorità locali, il clima in Islanda può cambiare molto velocemente. L’esponente della polizia ha detto che le strade, da asciutte, possono diventare pericolosissime in pochissimo tempo.

Cosa fare per ridurre il rischio di incidenti

In effetti i numeri relativi agli incidenti stradali in Islanda confermano la presenza di questo problema. Nel 2018, ad esempio, su 18 decessi determinati da incidenti sulle strade, ben 9 hanno coinvolto chi stava visitando l’isola. Questa tendenza era già emersa nel 2017, quando per la prima volta i visitatori stranieri hanno superato i residenti tra le vittime di incidenti stradali.

Che cosa fare, quindi, per ridurre i rischi? Le autorità del Paese consigliano caldamente di evitare i viaggi fai da te e di rivolgersi invece a tour guidati o a pacchetti turistici organizzati da professionisti esperti del settore, che da molti anni offrono soluzioni sicure per l’esplorazione dell’Islanda.

I tour organizzati sono gestiti da guide esperte che conoscono il territorio e sanno come muoversi anche in condizioni climatiche avverse. È fondamentale evitare di guidare su strade ghiacciate, per ridurre i rischi di incidenti.

Chi viaggia in modo indipendente, inoltre, deve affrontare la pianificazione di tutti i dettagli, dai trasporti alle attrazioni. Con i tour organizzati si può assaporare ogni momento del viaggio senza preoccupazioni, usufruendo della massima sicurezza durante gli spostamenti e della possibilità di accedere ai luoghi spettacolari e alle meraviglie naturali islandesi, spesso accessibili solo tramite strade impervie o che richiedono una conoscenza approfondita del territorio.

I tour operator poi conoscono i percorsi migliori e i momenti giusti per visitare determinate località, con una precisa ottimizzazione del tempo ed evitando ogni occasione di stress e di pericolo.

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