5 Novembre 2024 03:22

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5 Novembre 2024 03:22

IMPERIA. DIMISSIONI CARA GLORIO (M5S): “NON E’ VERO NIENTE, NON ME NE VADO. SONO SETTIMANE CHE VENGO ACCUSATA PER IL MIO LAVORO”

In breve: "Non sono di certo io quella che dovrebbe dare le dimissioni da Consigliere e dal M5S, ma chi ha più volte tradito i principi fondanti ed i valori di questo Movimento, e dei cittadini che lo hanno sostenuto, con decisioni assurde e poco consone rispetto a tutto quello che noi dovremmo rappresentare"

Cara Glorio

Imperia. “Non è vero niente, io non mi dimetto” sono queste le parole della consigliere Cara Glorio contattata da Imperiapost subito dopo aver ricevuto il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle in cui si legge delle presunte dimissioni della giovane consigliera.

Non mi dimetto – ribadisce con forza la Glorio – Sono settimane che il capogruppo Antonio Russo mi sta criticando per il mio lavoro, ma io non sto danneggiando nè il Movimento, nè i valori che portiamo avanti. Solo lo staff nazionale può allontanarmi, Antonio Russo può allontare gli attivisti se reputa che stiano remando contro il M5S, ma non può levarmi la carica di consigliere comunale. Io ho già preso le distanze da lui, ma non mi dimetto”.

Immediato anche un comunicato stampa degli attivisti che hanno dichiarato:

Il consigliere Comunale del MoVimento 5 Stelle Cara Glorio respinge al mittente le accuse e le illazioni pubblicate nella giornata odierna su alcuni siti di informazione locale e diramate, a mezzo comunicato stampa, dal gruppo comunicazione del M5S Imperia.

La sottoscritta non ha intrapreso alcun tipo di nuovo percorso o nuova carriera politica, ma bensì, cercando di rappresentare, nel miglior modo possibile, i valori ed i principi del MoVimento di cui faccio orgogliosamente parte, ha preso ufficialmente le distanze da alcuni comportamenti poco consoni dell’attuale Capo Gruppo in Consiglio Comunale, Antonio Russo.

Questo però non significa di certo aver deciso di abbandonare il MoVimento. Entrambi i consiglieri eletti, ci tengo a sottolinearlo, hanno gli stessi diritti riguardo all’utilizzo del simbolo e del nome “MoVimento 5 Stelle”, a meno che la revoca non arrivi direttamente dallo staff nazionale.

Questi continui attacchi gratuiti nei miei confronti, volti a screditare il mio operato, il mio attivismo e la mia persona, non fanno che confermare la bontà della mia recente decisione di prendere le distanze da taluni atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con il MoVimento 5 Stelle.

Non sono di certo io quella che dovrebbe dare le dimissioni da Consigliere e dal M5S, ma chi ha più volte tradito i principi fondanti ed i valori di questo Movimento, e dei cittadini che lo hanno sostenuto, con decisioni assurde e poco consone rispetto a tutto quello che noi dovremmo rappresentare”

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