È stato inaugurato nel primo pomeriggio di oggi, 18 ottobre, il Polo Digitale Imperiaware, nell’ambito dell’Assemblea Pubblica 2024 di Confindustria.
L’ambizioso progetto, nato alcuni anni fa in seno all’associazione degli industriali imperiesi con l’intenzione di dare una “casa” alle imprese tecnologiche della provincia, vede ufficialmente la luce in occasione del più importante appuntamento annuale per gli imprenditori del Ponente Ligure aderenti al sistema confindustriale.
Paolo Della Pietra, direttore di Confindustria:
“È stata una sfida, una vera sfida, non di quelle più facili tra l’altro, ma devo dire che ce l’abbiamo fatta. Grazie ovviamente a tutti gli imprenditori che ci hanno creduto, che hanno creduto in Confindustria e che hanno voluto arrivare a questo importante risultato.
Ci tengo a dire che non è un punto di arrivo, ma è veramente un punto di partenza perché vogliamo che si sviluppi non solo questo edificio nelle Ferriere, ma si sviluppi tutto intorno un territorio, una città per dare una nuova impronta industriale e imprenditoriale”.
Ci sono già tante imprese a lavoro fin da oggi. Come è strutturato questo edificio da questo punto di vista, quante sono le imprese, che tipo di imprese?
“Sono tutte aziende nel campo del software, dell’innovation technology, avevano frettissima di iniziare quindi ormai da due giorni, due o tre giorni hanno acceso i propri pc. Abbiamo anche le prime aziende che stanno prendendo possesso e direi che nel giro di due mesi dovremmo essere poi a regime, anche con l’apertura del bar e ristorante dove poi sulla nostra terrazza si potranno fare anche degli aperitivi, ma anche conoscenza fra i lavoratori delle diverse aziende per far nascere nuovi progetti, aiutarsi anche a vicenda. Perché questo vuole essere anche un luogo dove le aziende dialogano, parlano e possono anche insieme fare dei progetti che altrimenti non avrebbero potuto fare”.
Barbara Amerio, Presidente di Confindustria
“Questa è una finestra sul futuro, puntiamo sulle materie STEM. sulla preparazione delle aziende che andranno a occupare il polo che saranno competitive non solo individualmente ma anche in forma aggregata per progetti complessi. È un modo nuovo di lavorare, noi siamo per le operazioni concrete, questo è un iter che è durato circa 8 anni, che ha visto dalla progettazione alla realizzazione del polo all’insediamento già delle prime aziende. Sono 14 le aziende che vivono il polo, c’è spazio ancora di crescita, e 130 lavoratori che saranno occupati nel polo e collaborazioni sia con l’università che con gli ITS. Questa vuole essere un’operazione anche rivolta alle future generazioni, a farle rimanere sul territorio e a spiegare concretamente che ci sono possibilità di sviluppo lavorativo anche nella nostra provincia”.
Antonio Parolini
“Una cifra del genere è stata determinante per la buona riuscita di questa bella operazione, diciamo che lo Stato ha ha dato un contributo importante.
Sono ben spesi, perché qui c’è una riqualificazione urbanistica per la città di Imperia, ma c’è anche un nuovo polo di imprese che porteranno valore e nuovi posti di lavoro.
Quindi noi come studio Parolini siamo molto soddisfatti e orgogliosi di quello che abbiamo fatto e ringraziamo ovviamente Confindustria per averci scelto ancora una volta”.
Alessandro Piana, presidente Liguria Alessandro Piana
“È una vivacità, direi io, perché comunque aver portato a casa questo importante risultato. Un complimento da fare a Confindustria, ai progettisti, a tutti coloro che a vario titolo, a partire dalle amministrazioni aisoggetti privati, hanno partecipato per questo importante risultato.
Compreso ovviamente la Regione Liguria che all’interno del Polo avrà un presidio, un allestimento, un bancone dove Filse sarà di ulteriore supporto alle nostre aziende.
Digitalizzazione vuol dire essere competitivi, continuare ad essere competitivi su un mercato sempre più veloce, sempre più competitivo e quindi diciamo che siamo sulla linea giusta”.
Dopo il taglio del nastro, il programma prosegue nel vicino Auditorium della Camera di Commercio (Via Manuel Belgrano 10), dove all’intervento della presidente di Confindustria Imperia Barbara Amerio fanno seguito i saluti istituzionali delle autorità presenti e uno speech di Marco Camisani Calzolari, docente universitario, consulente, autore, divulgatore scientifico, personaggio pubblico e cyberumanista noto al grande pubblico anche come inviato del programma “Striscia la notizia”.
