“Bucci Marco è uno che ha dimostrato sul campo di saper fare le cose, quindi chi voterà per me, ed è per questo che io chiedo il voto, darà sempre più forza a colui che le cose le fa e le farà veramente” – Queste le parole del candidato Albero Alberti, nel lanciare un appello al voto in vista delle prossime elezioni regionali.
“Vorrei chiarire alcuni rumors che anch’io ho sentito. Smentisco nel modo più assoluto che ci sia qualcuno che possa attribuirsi la paternità della mia candidatura.
La mia candidatura, come ho già avuto occasione di dire in più circostanze, è derivato dal fatto che un carissimo amico di Marco Bucci gli ha fatto il mio nome. Marco Bucci, che io per diversi motivi avevo conosciuto nel suo primo anno di mandato come sindaco, e quindi ci conoscevamo, anche se superficialmente, ha espresso il desiderio, lui, Bucci Marco, di avermi nella sua squadra.
Io subito, tra l’altro, ho anche detto di no perché non l’ho mai fatto. Non ho mai fatto questo mestiere del politico, non è una roba che mi esalti particolarmente. Pperò quando lui me l’ha fatto chiedere e richiedere, considerando che chi me lo chiede è una persona che ha veramente stravolto, rivoltato Genova e poiché lui sicuramente presentandosi come sindaco della Liguria saprà fare lo stesso nella regione.
La nostra regione, che è bellissima, è l’ombelico del Mediterraneo e secondo me deve essere ancora più valutata. Io personalmente sono in qualche maniera il papà putativo del centro nuovo che è nato, di ImperiaWare, del digitale, perché fu una mia idea nel 2005, ci credo, credo nel futuro come ci crede Marco Bucci.
Lui ha investito su Genova, domani lo farà sulla Liguria. E quindi, assolutamente, io sono in perfetta sintonia col suo modo di operare e col suo modo di fare e che nessun altro si permetta di dire che in qualche maniera mi ha attirato per la giacchetta. Sono millantatori.
Perché questa candidatura? La mia è una candidatura assolutamente di servizio. Io credo nella mia Regione, non ho nessun interesse personale particolare.
Come ho detto, faccio questo perché ho stima e fiducia in una persona che ha dimostrato non solamente di dire cose a parole, non è un paroliere, perché se noi andiamo a vedere anche quello che si dice in questa campagna elettorale, che pur se corta è abbastanza lunga da permettere a tutti di dire delle cose, e qui si parla e del traforo a Armo Cantarana, e della ferrovia che ci mancano pochi chilometri ed è finita, e dell’Aurelia Bis.
Se invece guardiamo quella di quattro anni fa, e si parlava dell’Armo Cantarana, e della ferrovia che non è finita, e otto anni fa era lo stesso. Io, come credo la maggior parte dei cittadini della provincia, forse anche d’Italia, siamo stufi di sentire i parolieri che continuano a fare questi discorsi, è ora di farle le cose.
Bucci Marco è uno che ha dimostrato sul campo di saperle fare, quindi chi voterà per me, ed è per questo che io chiedo il voto, chi voterà per me darà sempre più forza a colui che le cose le fa e le farà veramente”