Prima conferenza al Polo Digitale “Imperiaware” dopo l’inaugurazione di venerdì scorso. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale De Tommaso, ha avuto come relatrice Sara Incao, ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. La ricercatrice ha parlato di “Identità e soggettività nei robot umanoidi”.
Spiega Sara Incao: “Parlerò principalmente di alcune ricerche che svolgo all’Istituto Italiano di Tecnologia e in particolare del concetto di sé, di self, e di come questo concetto possa essere un’ispirazione per la progettazione robotica e per costruire dei robot che siano più adattivi e più autonomi in un certo senso e che quindi possano rispondere meglio alle nostre necessità e ai nostri bisogni.
Qualche esempio in cui si può applicare questa tecnologia?
Per esempio ci sono dei robot che vengono utilizzati per assistere categorie specifiche della popolazione, come anziani, oppure bambini o persone che hanno difficoltà di movimento e questo già avviene ma sicuramente si può migliorare e si può lavorare molto.
L’applicazione di queste tecnologie varia moltissimo e ci sono moltissimi impieghi che attualmente vengono fatti di tali tecnologie”.
Paolo Della Pietra, direttore di Confindustria Imperia
“Dopo l’inaugurazione abbiamo già il nostro primo convegno che è stato chiesto appunto dagli amici dell’associazione e vuole essere proprio un avvio di un percorso sui temi della digitalizzazione.
Un appuntamento molto importante e siamo molto lieti di poterli ospitare e ci auguriamo che sia veramente l’inizio di una lunga serie.
Dopo l’inaugurazione l’inaugurazione dovremmo definire un po’ i particolari del polo, però ci auguriamo che ci sia, durante l’inizio del 2025, tanti mesi ricchi di appuntamenti assolutamente interessanti”.
Claudio Badano, Associazione culturale Michele de Tommaso
L’’Associazione de Tommaso, è un’associazione culturale che da circa 15 anni organizza cicli annuali di conferenze a Imperia, la location di solito è la biblioteca comunale, ma a volte appunto come oggi ci avvaliamo anche di altri spazi gentilmente concessi a nostra esposizione.
Le tematiche su cui noi operiamo sono state originariamente tipicamente filosofiche, ma negli ultimi anni ci siamo spostati su tematiche più di attualità.
L’anno scorso abbiamo trattato il tema delle fake news, delle informazioni in rete.
Quest’anno appunto, come si evince dal titolo della locandina, parliamo dell’era digitale nel suo complesso e più specificamente dei problemi connessi all’intelligenza artificiale”.
A cura di Alessandro Moschi