Ammonta a 6.400 euro la sanzione amministrativa inflitta al titolare di un’impresa individuale per conferimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi in località Gombi di Ricci, nel Comune di Chiusavecchia.
La violazione rilevata dai Carabinieri forestali di Pontedassio
La violazione è stata rilevata dalla Carabinieri Forestali di Pontedassio dopo una serie di accertamenti effettuati tra il 20 gennaio e il 2 febbraio scorsi, tramite video riprese che hanno documentato undici conferimenti di residui vegetali derivanti da attività di manutenzione del verde ornamentale, sfalci e potature.
Il trasgressore è stato accusato di violazione dell’art. 193, comma 1, del D.Lgs. 152/06, che regola la gestione dei rifiuti, con conseguente sanzione amministrativa.
Nonostante l’audizione richiesta dal legale dell’imprenditore e una richiesta di archiviazione delle sanzioni, l’Ufficio Ambiente della Provincia ha confermato la validità delle accuse, ritenendo i materiali depositati non conformi alle normative in quanto non riutilizzabili in agricoltura.
In conformità alle disposizioni di legge, che consentono di aumentare la sanzione nei casi di più violazioni commesse in un breve periodo, e in base alla gravità dell’infrazione, l’importo finale della sanzione è stato determinato in 6.400 euro.