EICMA compie 110 anni. Dalla prima edizione svoltasi al Kursaal Diana di Porta Venezia a Milano con meno di quaranta stand ed espositori da sei nazioni, fino a quella che ha aperto stamane a Rho Fiera Milano, la numero 81, con oltre 770 espositori provenienti da 45 Paesi differenti e ben 2163 marchi rappresentati. L’Edizione 2024 dell’Esposizione internazionale delle due ruote celebra un cammino di oltre un secolo – traguardo unico al mondo nel panorama degli eventi fieristici – con numeri record e con un claim, “EICMA, lasciamo il segno da 110 anni”, che rappresenta una netta dichiarazione d’intenti.
Gli oltre 330mila i metri quadri e i 10 padiglioni occupati quest’anno fanno infatti da palcoscenico alle centinaia di anteprime mondiali e alle novità del settore che già da questa mattina, nella prima giornata riservata alla stampa, l’industria di riferimento sta portando in scena: il presente e il futuro delle mobilità su due ruote. Grandi e importanti i ritorni tra le Case produttrici, che rendono l’offerta espositiva di questa Edizione pressoché completa; consistente anche la quota di imprese che arrivano per la prima volta in EICMA, ben il 26%.
Ricchissima la presenza di espositori esteri provenienti da tutti i continenti, mentre un terzo degli espositori complessivi batte invece bandiera italiana. Tra le osservate speciali non mancano le italiane Ducati, MV Agusta, Aprilia, Benelil, moto Morini. Moto Guzzi e molte altre… Non mancano ovviamente le regine giapponesi come Honda, Kawasaki, Yamaha e Suzuki.
Non solo moto ovviamente, è sempre più marcata la tendenza verso gli scooter di eccellenza e il mondo degli accessori dedicati ai centauri.