In occasione di Olioliva, nella sede imperiese della Camera di commercio Riviere di Liguria, è stato ufficializzato questa mattina l’ingresso dello stesso Ente camerale nel sistema internazionale della Camere di commercio.
La Camera di commercio Riviere di Liguria è entrata a far parte del circuito internazionale delle Camere di commercio
Alla presenza di numerosi esponenti del mondo dell’impresa imperiese, si è tenuto un focus sull’internazionalizzazione, dalle opportunità, alle strategie di ingresso e consolidamento per le imprese imperiesi nel mercato estero.
Enrico Lupi, Presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria
Spiega il Presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi: “Abbiamo deliberato l’ingresso nel circuito mondiale delle Camere di commercio, perché questa terra di navigatori e mercanti ha una naturale aspirazione, inclinazione agli scambi di dimensione mondiale. Questo nella storia e quindi lo abbiamo ritenuto interessante ed importante. Insieme a Liguria International oggi celebriamo questo incontro questo B2B tra imprenditori e operatori, due sistemi che raccontavo prima e quindi siamo fortemente stimolati ad aprirci ancora ulteriormente, per favorire gli scambi, la conoscenza e le opportunità per le nostre imprese.
Sicuramente vi è già una buona propensione a scambi notevoli, ma non ci poniamo limiti e grazie a questa nuova partecipazione, che realizziamo insieme al circuito mondiale delle Camere di commercio, riteniamo che vi siano premesse fondamentali per un ulteriore sviluppo“.
Alessandro Pittaluga – Liguria International
Sottolinea Alessandro Pittaluga: “Noi siamo quest’anno, come tutti gli anni a OlioOliva e ovviamente in collaborazione con Camera di Commercio Riviere di Liguria, che è uno degli azionisti di Liguria International.
Liguria International la società in house di Regione Liguria, che vede oltre alla Camera delle Riviere anche la Camera di Commercio di Genova e in questo caso noi approfittiamo di questo importante accordo che viene siglato con la Camera di commercio internazionale, proprio per dare seguito alle attività di promozione che stiamo mettendo in atto come Liguria International. In questo caso specifico, nel settore agroalimentare. Infatti in questo momento stiamo lavorando con tre Camere di commercio italiane all’estero e questo dà il segno dell’importanza di queste strutture.
La settimana prossima saremo in Costa Azzurra per un evento con delle aziende agroalimentari e il 18 di novembre saremo, in collaborazione con Camera di Commercio italiana per la Germania, a Monaco di Baviera, alla presentazione dell’intero sistema della Regione Liguria, quindi agroalimentare, florovivaistico e turismo. Sicuramente Regione Liguria punta molto sul settore dell’agroalimentare e noi in questo momento stiamo comunque definendo di nuovo le progettualità per il 2025.
Ovviamente la Camera di Commercio è l’interlocutore privilegiato e tutte le Associazioni di categoria che oggi sono presenti a questo tavolo, oltre alle aziende, possono dare un effettivo contributo per il piano attuativo 2025 di Liguria International“.
Davide Cichero – International Chambre of Commerce
Dice Davide Cichero: “La International Chamber of Commerce, ICC è la più grande Organizzazione internazionale del mondo imprenditoriale. Raggruppiamo 45 milioni di imprese in 170 Paesi del mondo; siamo presenti direttamente tramite comitati nazionali in 94 Paesi del mondo tra cui l’Italia. Grazie alla partecipazione, alla presenza del nostro comitato nazionale ICC Italia e per mezzo di questo circuito, siamo anche responsabili per la Federazione mondiale delle Camere di commercio, la World Chambers Federation, che raggruppa attualmente 1500 Camere di commercio in più di 200 Paesi del mondo“.
Ercole De Vito – ICC Italia
Spiega Ercole De Vito: “ICC Italia è il Comitato italiano della International Chamber of commerce e rappresenta la porta di ingresso al network internazionale e cerchiamo di accompagnare imprese, professionisti e istituzioni in un dialogo volto a favorire l’internazionalizzazione delle imprese, riuscendo a collegare oltre 150 comitati a livello mondiale. Istituzioni molto importanti, tra cui, ovviamente,
anche quelle delle Nazioni Unite, la Fao, con presenza a Roma e anche con rappresentanza non solo per grandi imprese, ma anche piccole, medie, locali e soprattutto che coprono tutto il territorio nazionale”.