“Farete una brutta fine perché siete una roba inqualificabile“. Questa frase, pronunciata fuori onda dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e rivolta al giornalista di Primocanale Dario Vassallo non è andata giù ai vertici dell’emittente Tv genovese che hanno deciso di presentare una querela per minaccia nei confronti dell’ex Ministro e Sindaco di Genova. Una decisione forte, annunciata per mezzo di due note stampa, una in rappresentanza della redazione giornalistica, l’altra in rappresentanza dell’azienda. Nella comunicazione inviata a mezzo stampa è contenuto anche il video del fuori di onda di Burlando, con la registrazione della frase incriminata.
IL COMUNICATO DELLA REDAZIONE DI PRIMOCANALE
“‘Farete una brutta fine perché siete una roba inqualificabile’. Con questa frase il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando si è rivolto al giornalista di Primocanale Dario Vassallo. Il collega era colpevole solo di fare il proprio lavoro e di essersi rivolto prima all’assessore regionale Raffella Paita, per chiederle di alluvione e protezione civile, e poi allo stesso governatore per chiedergli conto del trasferimento di una conferenza stampa dalla sede della Regione a un’altra per sfuggire agli operatori economici che stavano manifestando la loro rabbia proprio sotto le finestre dell’ente locale.
La redazione di Primocanale ritiene del tutto inaccettabile un simile atteggiamento, tenuto non sapendo di essere già ripreso dalla telecamera, da parte del rappresentante della più importante istituzione politica regionale. Quelle parole, ‘farete una brutta fine’, assumono un aspetto ancor più inquietante poiché costituiscono un evidente tentativo di condizionare la libera informazione, travalicando oltre ogni misura il diritto di critica certamente riconosciuto a chi non condivide quanto scritto su un sito internet o ascoltato in televisione. La redazione di Primocanale rivendica la piena libertà di espressione e respinge il tentativo di intimidazione messo in atto dal governatore ligure, confermando che non recederà di un solo passo dal diritto/dovere di informare il proprio pubblico su quanto accade a Genova e in Liguria. Lo farà con il consueto impegno e senza venire meno agli obblighi deontologici di raccontare e commentare quotidianamente gli eventi, anche se ciò puo’ dispiacere a chi detiene il potere e preferirebbe un’informazione meno attenta o, peggio ancora, asservita. Per tutte queste ragioni, i giornalisti di Primocanale appoggiano e sostengono la decisione dell’azienda di querelare per minaccia il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando”.
IL COMUNICATO DELL’AZIENDA
Alla luce dell’affermazione rivolta dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, ‘Farete una brutta fine perché siete una roba inqualificabile’, al giornalista Dario Vassallo, Primocanale ha deciso di affidare al proprio legale l’incarico di querelare il governatore ligure per minacce. L’azienda ritiene infatti quelle parole una inaccettabile aggressione alla libertà di informazione e un tentativo altrettanto inammissibile di intimidire la redazione di Primocanale, quotidianamente impegnata a raccontare, spiegare e commentare, attraverso la televisione e il sito internet, quanto avviene a Genova e in Liguria”.
IL FUORI ONDA DI CLAUDIO BURLANDO